Le Interviste

Colomba: “Come vincere contro il Napoli? Ho un mio criterio”

Franco Colomba risponde alla domanda su come si può vincere contro il Napoli che ha un suo criterio

Franco Colomba si è espresso sul Napoli e sulla Serie A ai microfoni di 1 Station Radio: “Pensieri sulla lotta retrocessione? Al momento sembra tutto deciso, ma poi se si considera l’esempio della Salernitana nella passata stagione, allora tutto può essere ribaltato. La Cremonese appare in difficoltà, ma il Verona e la Sampdoria possono salvarsi, anche se sarà complicato raggiungere l’obiettivo. Per quanto concerne il Sassuolo, ha vissuto momenti di estrema difficoltà. Ma è ancora tutto in gioco, proprio perché le squadre non stanno rispettando i pronostici. Gli scaligeri hanno avuto un impatto devastante negli ultimi anni, ma attualmente stanno vivendo una fase molto delicata”.

Secondo Colomba la Salernitana avrà un atteggiamento più guardingo contro il Napoli

Colomba ha poi proseguito: “Possibile atteggiamento della Salernitana con il Napoli? Come fare per ottenere punti contro gli uomini di Spalletti? Ho un mio criterio, anche se ho sempre allenato in provincia. Difficile giocare alla pari con un avversario più forte, perché al minimo errore si può essere puniti. Il Napoli è una grande squadra, ci vuole l’umiltà per comprendere il momento adeguato per mostrare un’atteggiamento offensivo, è necessario difendere i propri principi. Credo che la Salernitana assumerà un comportamento più guardingo, sarà rilevante per limitare gli azzurri”.

“Nicola ha vissuto una settimana particolare: lavoro mentale del tecnico? Credo che con il Napoli sarà una partita sulla carta segnata, ma nel calcio spesso e volentieri non si verificano tutte le situazioni pronosticate. La Salernitana dovrà fare una gara realistica, senza nessun volo pindarico. L’obiettivo si può raggiungere soltanto se tutti i calciatori faranno la loro parte e se si metteranno a disposizione della squadra. I giocatori devono incarnare lo spirito consueto del gruppo, portato da Nicola nella passata stagione. Poi con club più abbordabili, i granata potranno giocarsela, ma sempre con la loro umiltà. Non bisogna snobbare nessuno, anche perché ciascuna formazione ha i propri calciatori di qualità”.