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Cobolli Gigli: “Giusto che Agnelli si vergogni della Juve. I bianconeri possono fare un flop in classifica”

Giovanni Cobolli Gigli ex dirigente della Juventus ha parlato della sconfitta dei bianconeri in Uefa Champions League contro il Maccabi Haifa.

Ai microfoni di Radio Punto Nuovo ha detto: “Non è una settimana felice per i tifosi della Juventus. Difficile dire se ieri sia stata la peggiore serata europea della nostra storia… Non ci sono giustificazioni per quanto visto ieri. Poco importa dell’infortunio di Di Maria. La squadra non ha mai dimostrato di essere unita e coesa per vincere. Ieri Agnelli è apparso per la prima volta negli ultimi 5 mesi. Aveva sempre fatto parlare Arrivabene e Nedved, mentre ieri sera c’ha messo la faccia. Ha perfettamente ragione a vergognarsi di questa Juve, ma sono tutte cose che andavano dette 4 mesi fa. La squadra, per me, ha iniziato a perdere fiducia nell’allenatore. Non tanto per Allegri in sé, ma per la sua posizione nell’area tecnica”.

Si parla molto di un esonero di Allegri, anche se Agnelli lo ha difeso anche dopo la debacle israeliana. Cobolli Gigli dice la sua su come uscire dal momento difficile: “Agnelli ha avuto totale fiducia da Elkann, quindi avranno un piano per venirne a capo. Posso solo far notare che le parole dette dal presidente potevano essere dette quattro mesi fa. Se guardo ai primi quattro posti del campionato, Napoli, Milan e Inter ci andranno sicuro. Il quarto slot sarà occupato da Atalanta o Udinese, e poi ci sono le romane… La Juve ha poco spazio per rimontare dopo il Mondiale, deve iniziare a pedalare sul serio“.

Sul Napoli ha poi aggiunto: “Giuntoli e De Laurentiis hanno fatto un lavoro straordinario. Hanno rinunciato ai grandi e vecchi campioni, trovando poi dei giovani di talento pagati il giusto. Spalletti si è appassionato a questi calciatori. Ora il Napoli deve andare avanti per arrivare primo“.