Quarantena di quattordici giorni per l’Arsenal che salta la sfida di Premier League con il City. Scatta il protocollo d’emergenza per contenere il covid 19.
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La decisione di mettere in quarantena i calciatori dell’Arsenal è scattata dopo aver saputo che alcuni membri dello staff dei Gunners, erano entrati in contatto con il proprietario dell’Olympiakos, Evengelos Marinakis, positivo al covid 19. L’annuncio è stato dato dai dirigenti del Manchester City che hanno scritto come la partita sia stata spostata per “motivi precauzionali”. Ora i calciatori dell’Arsenal dovranno stare quattordici giorni isolati, così come i membri dello staff.
Secondo quanto ricostruito dai media inglesi il contatto è avvenuto il 27 febbraio, in occasione del match di Europa League tra Arsenal ed Olympiakos. In un comunicato stampa il club di Londra fa sapere: “I calciatori dell’Arsenal resteranno in quarantena nelle loro case per 14 giorni, così come i quattro membri dello staff che erano seduto vicino a Marinakis durante la partita“. Per ora quella tra Arsenal e Manchester City è l’unica partita rinviata per coronavirus in Premier League.