Primo Piano

CDS: anche Mourinho e Xabi Alonso nel cast di De Laurentiis. Luis Enrique insidia Psg

Il Napoli dovrà sostituire Luciano Spalletti

Il Napoli deve sostituire Luciano Spalletti, per il nuovo allenatore De Laurentiis vuole Luis Enrique, ma piacciono Mourinho e Xabi Alonso.

Non bisogna attendere ancora molto per conoscere il nome del nuovo tecnico del Napoli. Anche perché qualcuno dovrà cominciare a dare indicazioni tecniche dopo il 4 giugno. Anzi il fatto che gli azzurri siano con mezzo direttore sportivo (Giuntoli vuole la Juve ndr) e quasi  senza allenatore, non è sicuramente un’ottima cosa.

Come sempre la figura di garanzia resta De Laurentiis, ma anche figure come Micheli e Santoro, gente di calcio che sanno lavorare anche in autonomia.

Allenatore Napoli: Luis Enrique il favorito, ma c’è il Psg

Luis Enrique è stato, e rimane, il candidato ideale per ricominciare dal 4-3-3, per sentirsi sempre dentro un  progetto di spessore europeo, per fronteggiare quel possibile clima d’ansia che può generare una rivoluzione tecnica: e con lui, De Laurentiis si lancerebbe in una nuova sfida che ricorda quelle precedenti” scrive Corriere dello Sport.

Ma l’allenatore spagnolo piace a tanti altri club, ha avuto dei contatti con il Chelsea ma il progetto non gli è piaciuto ed ha detto: no, grazie. Anche perché dalla Spagna fanno sapere che Luis Enrique vuole un progetto identitario, con una squadra che si identifichi con città e tifosi, insomma il profilo perfetto di Napoli.

Ma dalla Francia fanno sapere che c’è anche il Psg per Luis Enrique, dove l’asturiano ritroverebbe Neymar e Messi. L’idea è importante, ma ancora a livello embrionale. “Però, intanto, è un fatto che sta lì, un po’ turba il Napoli e un po’, perché questo è il calcio e questo è pure il mercato: con Luis Enrique, ci sono anche Mourinho, Xabi Alonso, e Thiago Motta, che nell’elenco di De Laurentiis sta al fi anco di Italiano, o poco avanti o poco dietro. Entrambi, nella scia di Luis Enrique. Il mercato non fa sconti, è adrenalina che viene sparsa in tre mesi in cui quotidianamente sembra non ci sia mai un domani: che invece, c’è puntualmente, ogni santo giorno” si legge sul quotidiano sportivo in edicola oggi.