L’intermediario di mercato, Beppe Accardi, si è soffermato su diversi argomenti ‘delicati’ in casa Napoli.
L’agente di mercato, Beppe Accardi, è intervenuto ai microfoni di Radio Marte, nel corso della trasmissione ‘Marte Sport Live’, affrontando diversi argomenti in casa Napoli come i possibili colpi sul mercato ed i progetti futuri del patron Aurelio De Laurentiis. Di seguito le sue parole:
“Azzurri in ritardo per il sostituto di Kim? Credo di sì ma sono convinto che abbiano già le idee ben chiare su chi andare a prendere. A volte si rallentano le operazioni per provare ad avere dei vantaggi dal punto di vista economico. Il Napoli è oggi una squadra importante, che viene vissuta come trampolino di lancio per talenti emergenti in cerca di consacrazione nel grande calcio: questo porta le operazioni a una gestione oculata, in modo da strappare le condizioni migliori”.
“Danso del Lens? Anche qui, il Napoli non vuole essere preso per la gola: il mercato è difficile per tutti, ma ti dà possibilità di avere risorse dove andare a pescare. I partenopei hanno le capacità di trovare giocatori che altre squadre italiane non avrebbero mai preso. Questo mi rende tranquillo sul futuro”.
“Ousmane Diomande dello Sporting Lisbona al posto di Kim? Il 19enne ivoriano mi piace, farà parlare di sé in futuro. La differenza tra le squadre di gran parte degli altri campionati e le nostre è che loro hanno possibilità di attingere senza limiti ai campionati non comunitari, cosa che le italiane non possono fare a causa dei numerosi vincoli che impongono un numero massimo di due extracomunitari per rosa, cosa che va anche contro i principi di inclusione e globalizzazione che ispirano la società contemporanea. Tra l’altro in questo modo le italiane arrivano dopo e sono costrette a pagare di più, prendendo giocatori già affermati”.
“Queste regole, tra l’altro, non aiutano i vivai, che con la nuova regola dello svincolo annuale dei giocatori del settore giovanile, vanno verso un tunnel che costringerà le squadre a non investire più nei giovani: bisognerà vedere come reagiranno le società di calcio che pure investono sui baby talenti – tipo Atalanta ed Empoli – all’introduzione di queste nuove regole. Alla fine a ben guardare, le rose non sono così ampie, ci sono mille regole da rispettare nella costruzione delle stesse”.
Accardo ha poi aggiunto: “De Laurentiis concentrato sui rinnovi? Il Napoli può provare non solo a difendere il tricolore ma anche fare qualcosa in più in Champions League: il presidente tanti anni fa diceva: ‘Oggi stiamo costruendo, tra dieci anni proviamo a vincere lo scudetto e poi, vinto lo scudetto, proviamo a vincere la Champions League‘. Il progetto del patron azzurro è stato rispettato fino ad oggi in pieno.
“Uscita dalla Champions League contro il Milan? Il Napoli poteva ambire a proseguire: poi capitano durante una stagione lunga gli infortuni. Sono fattori che nessuno si aspetta che vanno ad incidere talvolta pesantemente sulla stagione di una squadra, come accaduto al Napoli nei quarti di finale della Champions. Credo che il Napoli stia lavorando bene per poter far fronte alle tre competizioni che dovrà giocare nella prossima stagione”.