Calcio Napoli

Euro 2032, stadio Maradona concessione al Napoli per 99 anni, i soldi li mette ADL

Rivoluzione per lo stadio Maradona: concessione a 99 anni, via la pista d’atletica. De Laurentiis finanzierà il restyling per Euro 2032. Dettagli e tempi del progetto.

Ultime notizie SSC Napoli – L’edizione oggi in edicola de Il Mattino annuncia una splendida notizia: Lo stadio Maradona sarà rifatto e probabilmente più in fretta dei tempi chiesti dalla Uefa. I progetti saranno più di uno e la SSC Napoli li presenterà a breve, entro l’autunno e comunque entro la fine del 2024.

Stadio Maradona: la svolta per Euro 2032

Lo strumento per trasformare l’impianto è stato già definito: si tratta del “diritto di superficie” così come rivisitato nella legge sugli stadi varata a settembre dell’anno scorso dal Governo. Dunque non una convenzione, ma una concessione fino a 99 anni full del bene immobiliare.

Tra le novità più significative, spicca la rimozione della pista d’atletica. Questo intervento permetterà di avvicinare gli spalti al campo, creando un’atmosfera più coinvolgente per i tifosi del Napoli.

Euro 2032, stadio Maradona concessione al Napoli per 99 anni, i soldi li mette ADL
De Laurentiis

De Laurentiis e il progetto di restyling

Il Presidente De Laurentiis sarà il protagonista di questa operazione. Il quotidiano sottolinea: Comune e Governo non metteranno però soldi, a quelli ci deve pensare don Aurelio De Laurentiis, ma sinergie istituzionali e super agevolazioni fiscali da parte dell’esecutivo nazionale che valgono per il Patron della Ssc Napoli quanto la moneta sonante. E in prospettiva molto di più.

Il Presidente – giova sottolinearlo – è perfettamente al corrente della situazione, ha fatto le sue mosse e messo in campo le sue conoscenze che sono al massimo livello nel Governo e si sta muovendo di conseguenza accelerando sulla stesura dei progetti, del resto è anche per la Società l’ultima occasione a buon mercato per avere uno stadio all’altezza e di rango internazionale.

Tempi e modalità: la roadmap verso il nuovo Maradona

La Uefa vorrebbe i cantieri aperti per il 2027, ma tutti vogliono accorciare e di molto i tempi. Abodi a stretto giro convocherà un tavolo ad hoc (con De Laurentiis presente), intanto perde quota l’idea di un commissario per gli stadi.

Per rispettare la tempistica prevista dalla candidatura di Napoli a figurare tra le città che ospiteranno le partite degli Europei di calcio – trapela nel post vertice – è necessario intervenire in tempi stretti. L’Uefa deve ricevere la lista dei 5 stadi italiani entro ottobre 2026, con eventuali cantieri da aprire entro aprile 2027.

Il ‘Modello Maradona’: sinergie istituzionali e agevolazioni fiscali

Novità importanti per i lavori allo stadio Maradona in vista di Euro 2032, dopo che lo scorso giovedì il sindaco Manfredi è stato a Palazzo Chigi a parlare dei lavori allo stadio di Fuorigrotta col ministro dello Sport Andrea Abodi.

Da giovedì c’è la conferma fondamentale arrivata dal ministro Abodi della massima disponibilità delle istituzioni pubbliche nazionali e locali a trovare le soluzioni e le modalità tecniche necessarie per ristrutturare lo stadio Maradona, secondo procedure amministrative semplificate e celeri che consentano al promotore privato di poter vedere riconosciuto, a fronte degli investimenti necessari, una concessione, con diritto di superficie, di lunghissimo periodo.

Continuate a seguire napolipiu.com per tutti gli aggiornamenti su questa svolta epocale per lo stadio Maradona e il futuro del Napoli! Non perdete nessun dettaglio su questo progetto che ridefinirà il calcio napoletano per i prossimi decenni.