Calcio Napoli

Nel 1987 Maradona disse: “Ora il Napoli non è più simpatico”. La storia si ripete, è l’anno buono?

Ritornano in auge le parole emblematiche di Diego Armando Maradona che nel 1987 disse nello spogliatoio: “Adesso non siamo più simpatici”. La storia si ripete

La frase emblematica pronunciata da Diego Armando Maradona nel 1987, prima della vittoria del primo scudetto, torna in vita. Appena il Napoli iniziò a vincere con continuità, l’ex Pibe de Oro disse: “Adesso non siamo più simpatici“. Ciò significava che fino ad allora i partenopei erano stati snobbati ed invece da quel momento vennero identificati come una vera favorita per lo Scudetto che poi divenne realtà il 10 maggio 1987. Ragion per cui arrivarono poi le voci e le insidie dalle squadre antagoniste. Lo stesso sta succedendo anche quest’anno, quindi ciò fa presupporre che possa essere l’anno buono.

Ne è convinto di questa curiosità Gianfranco Lucariello, giornalista che ha rilasciato alcune dichiarazioni a Radio Amore Campania nel corso della trasmissione “I Tirapietre”, condotta da Luca Cirillo, Donato Martucci e Francesco Capodanno. Queste le sue dichiarazioni: “Mourinho, che sarebbe ironicamente da rinchiudere quando commenta le partite a caldo, non è il solo che dice cose che non rispecchiano l’andamento di Roma-Napoli: tanti sapientoni, anche a livello locale, hanno detto una cosa assurda, ovvero che se Rui Patricio avesse fatto un passo in avanti, avrebbe parato la bomba di Osimhen. Siamo al delirio. Ricordo che al terzo anno di Maradona in maglia azzurra, quando la squadra di Ottavio Bianchi iniziò a vincere con regolarità, Diego disse una frase emblematica: “Adesso non siamo più simpatici”. E ora sta accadendo lo stesso”.

Lucariello ricorda cosa avvenne a proposito del gemellaggio rotto con la Roma

Sul gemellaggio finito con la Roma, Lucariello rimembra: “Gemellaggio rotto? Ero a Roma e gli insulti iniziarono già prima dell’inizio della partita. Un capo tifoso del Napoli fu offeso a lungo. La squadra partenopea nonostante fosse sotto nel punteggio e con due uomini in meno per le espulsioni di Careca e Renica, pareggiò con un gol di Francini e poi tutti sappiamo cosa fece Salvatore Bagni con quel gesto dell’ombrello per il quale ha chiesto anche scusa negli anni facendo la figura da gran signore. Pausa per il Mondiale? Credo possa essere un vantaggio considerata la storia di Spalletti che avrà modo di rifare una nuova preparazione. Kvaratskhelia ha giocato meno bene del solito a Roma? Mourinho gli ha sistemato due tre uomini addosso, ma ha prodotto una prova di grande maturità, altro che giocare meno bene del solito”.