La tombola è uno dei giochi tradizionali napoletani più famosi al mondo, un passatempo capace di unire intere famiglie soprattutto in occasione delle festività natalizie e di creare momenti di grande divertimento che coinvolgono generazioni diverse. Dalla sua nascita fino alle nuove versioni digitali, ecco la storia di un gioco amato da tutti.
La nascita della tombola
Le origini della tombola risalgono al XVIII secolo e in particolare, secondo molti storici, al 1734, anno in cui emerse una spinosa diatriba tra il re di Napoli Carlo III di Borbone e il frate domenicano Gregorio Maria Rocco, che in quel periodo si stava opponendo con tutte le sue forze alla pratica del gioco del lotto in città, ritenuto immorale.
In particolare, il “litigio” ebbe luogo quando il sovrano decise di legalizzare il lotto così da ottenere maggiori introiti per le casse dello Stato, eliminando al contempo il gioco clandestino, una decisione che il religioso considerava assolutamente sbagliata e contraria ai principi della Chiesa. Dopo varie vicissitudini, le parti giunsero a un compromesso che prevedeva la sospensione del gioco soltanto durante il periodo natalizio, così da non contravvenire alla sacralità del momento.
I napoletani, dal canto loro, appassionati del lotto, non digerirono facilmente questa soluzione e finirono per trasferire il loro amato gioco nelle case, dando vita proprio a quella che è oggi la classica tombola natalizia.
Dopo secoli, la tombola diventa digitale
Da più di 200 anni, a Napoli e non solo non esiste Natale senza tombola, una tradizione che non conosce crisi e che continua ad appassionare sia le vecchie che le nuove generazioni. Tuttavia, i tempi cambiano e anche se la tavolata delle feste resta il luogo privilegiato per sfidare familiari e amici, anche questo gioco così legato al passato ha conosciuto il passaggio al digitale.
In questi anni, d’altronde, sono stati tanti i passatempi storici a essere rivisitati sfruttando le nuove tecnologie, a partire dai più famosi giochi di casinò, che oggi possono essere facilmente fruiti su apposite piattaforme sicure e legali in cui sono presenti ricchi cataloghi di slot machine, roulette e altri svaghi tipici delle sale più conosciute.
I casinò online sono anzi stati tra i primi a riconoscere le potenzialità del web e a creare vere e proprie sale virtuali accessibili da PC e da mobile, in cui giocare proprio come se ci si trovasse al tavolo verde: ciò ha portato alla nascita di un settore molto redditizio, che oggi muove miliardi di euro a livello globale e coinvolge un numero sempre più alto di utenti.
Ecco dunque che anche la tombola, così come avvenuto per i giochi da casinò, si è ritrovata a saltare dalle case agli schermi dei device più avanzati, grazie ad applicazioni che permettono di continuare a divertirsi anche quando non si riesce a organizzare una serata dal vivo con i propri cari.
Il legame tra tombola e smorfia
Una delle caratteristiche centrali della tombola è il legame tra i 90 numeri presenti sul tabellone e le altrettante figure a essi correlate. Questa particolarità nasce proprio dal fatto che la tombola rappresenta una evoluzione domestica del lotto, dal quale eredita dunque anche tutta la parte legata al simbolismo dei numeri così come indicati nella Smorfia.
È per questo motivo che sul tabellone della tombola troviamo non soltanto i numeri da estrarre ma anche delle raffigurazioni che spesso, quando si gioca in famiglia, finiscono per creare situazioni divertenti tra i presenti e discussioni riguardo significati e superstizioni. In molti casi, infatti, l’interpretazione simbolica da parte dei partecipanti può essere differente e generare momenti di ilarità in grado di arricchire ulteriormente le emozioni del gioco.
Libro dalle misteriose origini, probabilmente legate alla cabala ebraica, la Smorfia è fortemente presente nella cultura napoletana, tanto da essere utilizzata quotidianamente per l’interpretazione dei sogni e per la scelta dei numeri su cui puntare al lotto, di conseguenza non poteva non diventare sin da subito centrale per le dinamiche del “nuovo” gioco, un ulteriore elemento della tradizione che tutt’oggi rende la tombola ancora più appassionante.