Luciano Spalletti, ex tecnico azzurro, ha rotto con il patron Aurelio De Laurentiis lasciando il Napoli nonostante un altro anno di contratto.
Dopo la conquista dello Scudetto che ha fatto tremare lo stivale, il rapporto tra Luciano Spalletti e il Napoli è giunto a una brusca conclusione. Nonostante un anno di contratto ancora in vigore, Spalletti ha deciso di dire addio alla città partenopea, lasciando i tifosi azzurri con il cuore spezzato.
Secondo quanto riportato dall’edizione odierna della Gazzetta dello Sport, le ragioni di questa separazione improvvisa sono da attribuire principalmente alle tensioni tra il tecnico di Certaldo e il presidente del Napoli, Aurelio De Laurentiis. Il rapporto tra i due era ormai arrivato a un punto morto, con forti divergenze di carattere e di vedute sul modo di gestire la squadra.
Spalletti, nel congedarsi, ha rivolto al presidente una frase che ha colpito nel segno: “Non so se riuscirò ancora a metterci le stesse forze mentali per guidare il Napoli”. Queste parole non sono state un atto di sfida nei confronti della città che tanto ama, ma un’espressione di sincerità. Un addio che ha lasciato De Laurentiis alla ricerca affannosa di un sostituto, con Garcia che è stato una soluzione non proprio ideale per il presidente.
Dopo l’addio al Napoli, Luciano Spalletti ha imboccato una nuova strada, diventando il commissario tecnico della nazionale italiana. Una nuova avventura che inizia per l’allenatore toscano, mentre i tifosi partenopei hanno salutato una delle figure più emblematiche della loro squadra, con l’amaro in bocca per un addio che nessuno si aspettava.