La Serie A riparte ma nel caso di un nuovo blocco la Figc pensa ai playoff e playout o alla media punti ponderata per stabilire la classifica finale.
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Il 13 giugno si torna in campo, ma il protocollo sanitario che potrebbe bloccare di nuovo una squadra in caso di un solo positivo al covid preoccupa. Così la Serie A pensa ai playoff o alla media punti ponderata, per cercare di trovare una soluzione nel caso di un nuovo blocco della competizione. Qualora si dovesse fermare di nuovo il campionato non ci sarebbe più tempo per ritornare a giocare, quindi una soluzione va trovata. Il piano B prevede i playoff, che vedrebbero in corsa anche il Napoli per la lotta Scudetto. Questa soluzione è presa in considerazione dalla Figc, ma si cercherà di fare di tutto affinché il campionato possa terminare regolarmente, senza bisogno di ricorrere a piani alternativi.
Playoff o media ponderata: ecco l’algoritmo
Insomma la politica del calcio deve darsi un criterio per cercare di trovare una contromisura e assegnare quantomeno posizioni europee e retrocessioni. Una delle soluzioni sarebbe quella media punti già adottata dalla Ligue 1, anche se Corriere dello Sport ricorda come questo calcolo non elimini la “distorsione legata al diverso numero di gare giocate in casa e fuori casa“.
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In questo senso la Serie A pensa ai playoff ed anche alle media punti ponderata. In questo senso “l’Italia si collocherebbe in scia all’Inghilterra, che ha già suggerito questa soluzione per le League One e Two. Si tratta di calcolare la media punti delle gare giocate in casa e moltiplicare questo numero per 19. Idem per le gare in trasferta. Il risultato finale è una proiezione ponderata: il punteggio ideale mantenendo per tutta la stagione quel ritmo” scrive Corriere dello Sport. Va ricordato che attualmente ci sono 8 squadre che hanno una partita in meno all’attivo.