De Laurentiis prende tempo sul rinnovo di Osimhen nonostante gli assalti arabi respinti. L’entourage del nigeriano non gradisce.
Calcio Napoli. De Laurentiis prende tempo sul rinnovo di Osimhen nonostante gli assalti arabi respinti. L’entourage del nigeriano non gradisce i tempi dilatati.
Frenata improvvisa sul rinnovo di Osimhen con il Napoli. Dopo gli incontri estivi tra le parti, De Laurentiis ha deciso di prendere tempo nonostante il pressing degli arabi respinto.
Come riporta Il Mattino, il presidente azzurro aveva promesso al nigeriano un aumento a 12 milioni complessivi fino al 2026, con clausola da 180 milioni. Ma per ora tutto è congelato.
La reazione dell’entourage di Osimhen non si è fatta attendere: secondo loro, è più il Napoli ad aver fretta visto che il contratto scade nel 2024. I tempi dilatati non sono graditi.
ADL ha resistito agli assalti sauditi ma ora non ha fretta di chiudere il rinnovo. La situazione è di stallo e potrebbe protrarsi, col rischio di alimentare tensioni con il bomber.
“De Laurentiis doveva fronteggiare l’assalto arabo. Lo ha accontentato in molti aspetti del suo futuro, ma per il momento tiene tutto fermo. Non è una rivincita, ma è chiaro che avrebbe voluto la firma sul rinnovo già a luglio. De Laurentiis avrebbe ceduto la stella nigeriana senza grossi dubbi. Ma i sauditi non si sono spinti oltre i 130 milioni. Prima o poi, il Napoli presenterà la bozza delle firme per l’aumento dello stipendio di Osimhen. E pure se non dovesse succedere nulla, la prossima estate il nigeriano avrà un solo anno di contratto. Insomma, secondo il clan del bomber, è più il Napoli a doversi sbrigare che l’attaccante. Sul tavolo, dopo l’ultimo appuntamento a Rivisondoli un prolungamento fino al 2026, un nuovo stipendio da 12 milioni (compreso di premi e bonus) e una clausola valida anche per l’Italia da 180 milioni di euro”.