L’attaccante del Napoli, Victor Osimhen, è intervenuto a Pulse Sport parlando dei suoi sogni e dei rimpianti legati al Mondiale mancato.
Victor Osimhen, bomber del Napoli e della nazionale nigeriana, ha condiviso le sue ambizioni e i suoi rimpianti durante un’intervista esclusiva a Pulse Sport.
“Raggiungere questo traguardo è importante per me e la mia famiglia”, ha affermato Osimhen, riferendosi al suo sogno di vincere il Pallone d’Oro, il prestigioso premio assegnato al miglior calciatore del mondo. L’attaccante ha espresso gratitudine per il sostegno ricevuto e la fiducia nei suoi talenti calcistici, sottolineando quanto sia felice di essere nella corsa per questo riconoscimento: “Si tratta di un sogno che ho da sempre. Poter essere tra i grandi è un qualcosa che ripaga tutti gli sforzi e sono davvero felice. Devo ringraziare chi mi ha sostenuto e mi ha dato fiducia nel poter portare avanti il mio gioco”.
Osimhen ha anche condiviso un profondo rimpianto legato al passato. “Non essere andati all’ultimo Mondiale è un vero dispiacere”, ha dichiarato. Il calciatore ha espresso la convinzione che la Nigeria avrebbe potuto fare molto bene nella competizione in Qatar, ma ha riconosciuto che la vita comporta accettare le delusioni e andare avanti. La Nigeria non è riuscita a qualificarsi per la fase finale dell’ultima Coppa del Mondo, e questo è stato un momento amaro per Osimhen e i suoi compagni di squadra. “Sono convinto che avremmo potuto fare molto bene in Qatar. La vita però è anche questo, bisogna accettare e andare avanti”.
Il premio come miglior calciatore africano: il pensiero di Osimhen
Parlando del premio per il miglior calciatore africano, Osimhen ha condiviso il suo desiderio di vincere questo prestigioso riconoscimento. “Vincere questo premio significherebbe molto per me”, ha affermato con determinazione. Dal 2015, il calciatore ha sognato di essere riconosciuto come il miglior calciatore africano. Ha anche ricordato l’importanza di giocatori leggendari come Rashidi Yekini nella storia del calcio africano, riconoscendo che superare un’icona del genere sia una sfida notevole. Osimhen ha enfatizzato che, oltre a cercare di stabilire record personali, la sua priorità è sempre aiutare la sua squadra a raggiungere il successo.
“Dal 2015 sogno di essere sul gradino più alto dell’Africa. Non credo di poter superare Rashidi Yekini, parliamo di uno che ha fatto la storia. Penso di avere nelle corde i suoi numeri, cerco di aiutare sempre la squadra. Non penso solo al record, se arriva è un bene altrimenti aiuto la squadra prima di tutto”.
Le parole di Victor Osimhen rappresentano la determinazione e l’ambizione di un giovane talento che aspira a scrivere la sua storia nel mondo del calcio internazionale.