Dopo il ko con il Torino, il Napoli va in ritiro per 2 settimane su decisione del presidente De Laurentiis, furioso per i risultati. Mazzarri resta l’allenatore.
NAPOLI – Il clima di incertezza che pervade l’ambiente Napoli potrebbe presto trovare una sua risoluzione. Nelle prossime ore, la dirigenza azzurra è attesa a prendere decisioni importanti riguardo il futuro immediato della squadra. Il ritiro a Pozzuoli è sul tavolo come possibile svolta per ritrovare la coesione di un gruppo che sembra aver smarrito la bussola.
Alle 14:00 di oggi, i riflettori saranno puntati sul Konami Training Center di Castel Volturno, dove i giocatori del Napoli si raduneranno per la sessione di allenamento pomeridiana. È in questo contesto che si attende l’annuncio ufficiale delle decisioni prese dalla dirigenza. Stando a quanto riportato dagli inviati di Radio Marte, “la squadra si allenerà nel primo pomeriggio e solo alle 14:00 sarà messa a conoscenza della scelta della società. Inizialmente, si considerava l’opzione di un ritiro immediato, ma ciò non è stato possibile“.
Per quanto riguarda la posizione di Walter Mazzarri, le voci di un suo addio sembrano essere state premature. Il tecnico non ha rassegnato le dimissioni e il club ha confermato la sua fiducia in maniera ufficiale. Come misura, si sta valutando appunto il ritiro, che il presidente Aurelio De Laurentiis avrebbe voluto iniziare già dalla serata di ieri. Tuttavia, le tempistiche hanno suggerito una diversa programmazione. L’eventuale ritiro potrebbe quindi estendersi per due settimane, includendo la partita contro la Salernitana e il viaggio in Arabia Saudita per la Supercoppa.
Contrariamente a quanto riportato da alcune fonti, non ci sarebbero state videochiamate con De Laurentiis, attualmente in Spagna per impegni lavorativi. La comunicazione tra il presidente, il direttore sportivo Meluso e Mazzarri sarebbe avvenuta attraverso chiamate telefoniche. “Si è registrato solo qualche contatto telefonico: De Laurentiis ha discusso separatamente con Meluso e Mazzarri, senza conferenze allargate o videochiamate. L’idea è di riunirsi a Pozzuoli“, ha concluso la fonte radiofonica partenopea.
Il Napoli si trova a un bivio cruciale della stagione e le prossime mosse potrebbero delineare il percorso della squadra per i mesi a venire. La speranza è che il ritiro possa rappresentare non solo una punizione, ma un momento di riflessione collettiva e rilancio verso obiettivi che restano alla portata nonostante le difficoltà del momento.