Milik vuole restare a Napoli e conquistare l’Europa League. L’attaccante polacco parla anche di Ancelotti e della fascia di capitano ad Insigne.
“E’ uscito il sole dopo un momento difficile. Sono molto felice di ciò che stiamo facendo quest’anno, soprattutto di ciò che sto facendo io. Adesso mi sento soddisfatto visto che sto giocando con continuità.
Dato non trascurabile aver fatto tanti gol e per un attaccante è sinonimo di felicità. Naturalmente non dimentico due anni difficili visto che mi hanno lasciato qualcosa. So di poter crescere ancora per aiutare la squadra. Mi servirà un po’ di tempo, spero che l’anno prossimo crescerò ancora e giocherò meglio”.
IL GOAL PIÙ BELLO – “Il mio miglior gol? Il più bello è la punizione con la Lazio. Ci sono tante punte che fanno tante ottime cose e sono forti. Voglio migliorare il mio gioco. Se riesco a prendere qualcosa da Lewandowski o altri giocatori è ovvio che il mio gioco migliori. Io voglio crescere ancora tanto, lo faccio ma mi serve tempo”.
RAPPORTO CON ANCELOTTI – “C’è un bel rapporto con Ancelotti, un grande allenatore e una grande persona. Abbiamo un gran rapporto, ripeto, ma tocca a me fare bene in campo per renderlo contento“.
DZEKO – “Non mi piace guardare gli altri giocatori, mi piace concentrarmi su di me. Dzeko sta facendo bene. All’inizio no, ma quest’anno tiene la palla, fa salire la squadra e segna. E’ un esempio per tante persone“.
NAPOLI-ARSENAL – “La gara tra Napoli e Arsenal, è quasi una finale. Ma per vincere bisogna affrontare tutte le squadre, anche quelle forti come l’Arsenal. Se riusciamo a superare il turno contro l’Arsenal saremo più vicini all’obiettivo“.
JUVENTUS-AJAX -“La Juventus ha trovato una squadra difficile da battere, l’Ajax ha un gioco offensivo e ci sono tanti giovani forti. La Juve è favorita, ma è difficile fare bene ad Amsterdam. Troveranno tante occasioni per segnare quelli dell’Ajax.
FUTURO DI MILIK – “Voglio restare, sono felice qui al Napoli. Posso dire che questo è il primo anno vero al Napoli, senza infortuni, con continuità. Sì, voglio restare. Ho altri due anni di contratto e vediamo che succede“.
CAPITANO DEL NAPOLI: INSIGNE O MERTENS?– “I giornalisti alle volte traducono male dal polacco. Non ho mai detto che Lorenzo non merita la fascia, è una grande persona e merita tutto ciò che ha. Però in questa squadra ci sono tanti calciatori che avrebbero i valori giusti per fare il capitano”.