Le Interviste

Napoli, Manfredi: “Da piccolo tifavo Juve, scudetto? festeggiamo senza sporcare i monumenti”

Manfredi: “Da bambino ero tifoso della Juventus. Lo scudetto per Napoli? Meglio senza imbrattare i monumenti”.

Gaetano Manfredi, sindaco di Napoli, ha rilasciato un’intervista al quotidiano italiano Il Fatto Quotidiano, in cui ha parlato della recente vittoria del Napoli e del possibile terzo scudetto . Ha affermato che questa vittoria rappresenta un’opportunità per la città di dimostrare al mondo il vero volto di Napoli.

Manfredi ha dichiarato di essere preoccupato per il possibile vandalismo contro i monumenti e le bellezze della città che potrebbe verificarsi durante le celebrazioni per la vittoria dello scudetto. Ha sottolineato che la città deve trovare modi creativi ed artistici per celebrare questo evento, invece di imbrattare o danneggiare le strutture e le opere d’arte.

Il sindaco ha anche respinto le accuse di inattività nella città, sostenendo che ci sono grandi progetti in corso, come la pavimentazione di 25 km di strade e la costruzione di 50 nuove scuole. Inoltre, con il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR), Napoli avrà anche 100 nuovi autobus.

“Il sindaco di Napoli teme lo scudetto? “Ma che dice? Lo scudetto è la grande catarsi. Una città abituata ad inseguire e a difendersi ora primeggia, troneggia e soprattutto dà lezioni di gioco, di stile, e anche di talento gestionale. Kvaratskhelia, Kim da dove li abbiamo presi?”. Paura per atti vandalici? “Sono impaurito dal fatto che la gioia si trasformi in corrida e la corrida in oltraggio ai nostri monumenti. Perciò ho invocato la sospensione delle attività di colorazione. I monumenti, le statue, le fontane lasciamole al loro marmo, alla loro bellezza.

Da qui a maggio ci saranno venticinque chilometri di strade asfaltate per bene, e a seguire i grandi lavori per la villa comunale e il virgiliano. Con il Pnrr Napoli avrà cento bus nuovi e cinquanta scuole nuove. Le cose si faranno ma soprattutto si vedranno”.

I napoletani sono attenti e sanno che i monumenti sono ricchezza per tutti. La gioia si può esprimere in tanti modi. Propongo di fare installazioni creative, artistiche, striscioni ovunque. Dobbiamo ingaggiare una battaglia per la creatività”.

In merito alla sua precedente tifoseria per la Juventus, Manfredi ha affermato di essere stato sempre un tifoso moderato e che ora sostiene il Napoli. Ha anche rivelato di partecipare regolarmente agli eventi sportivi della squadra e di essere superstizioso, attribuendo parte della vittoria della squadra alla sua presenza allo stadio.

Infine, il sindaco ha espresso la sua preoccupazione per la possibile euforia che potrebbe seguire la vittoria dello scudetto, sostenendo che la città deve evitare di cadere nella volgarità eccessiva e concentrarsi invece sulla creatività e sulla bellezza della città. Ha suggerito di utilizzare striscioni e installazioni creative per celebrare la vittoria in modo artistico e di evitare i fuochi d’artificio che potrebbero danneggiare i monumenti e causare problemi di sicurezza.

“Premetto di essere stato sempre tifoso moderato. Vivendo a Nola, città appena fuori Napoli, sostenevo quella squadra che aveva i colori bianconeri, da qui un trasferimento di simpatia. Ma niente più.

“Ogni domenica mi trovate allo stadio e, senza voler fare il gradasso, la squadra vola. Siamo scaramantici e quindi fatevi voi il conto.

“Io temo il fuoco d’artificio perché ti fa sognare ma un attimo dopo scompare. Non voglio assistere a quelle gioie esagerate che esondano poi nella volgarità e soprattutto sono regine dell’effimero”.