La verità sulle polemiche a Napoli: le parole di Mazzocchi svelano il motivo delle derisioni in tutta Italia.
Il giornalista Marco Mazzocchi ha sollevato un tema di grande attualità in merito a quanto sta accadendo in casa Napoli. Nel corso del suo intervento nel programma “Il bello del calcio” su Televomero, ha sottolineato come il Napoli stia diventando oggetto di presa per i fondelli da tutta Italia, a causa delle recenti vicende riguardanti il rinvio della partita contro la Salernitana.
Il NAPOLI DERISO DA TUTTA ITALIA: IL MOTIVO SPIEGATO DA MAZZOCCHI
Il Napoli sta finendo nel ‘bersaglio’ di tutta Italia. Secondo Mazzocchi, il tifoso azzurro deve festeggiare solo quando lo scudetto è stato conquistato e non quando il prefetto o il questore decidono di rinviare una partita. Inoltre, Napoli sta creando precedenti che fanno saltare le regole e che potrebbero far sentire autorizzati tutti a fare richieste simili.
“Il tifoso del Napoli deve festeggiare quando lo scudetto è vinto, non quando lo decide un prefetto o un questore. Napoli sta diventando oggetto di presa per i fondelli da tutta Italia perché si parla sempre di possibili rinvii dopo quello con la Salernitana. Anche prima del match con l’Udinese si è parlato di gara anticipata”.
Mazzocchi ha aggiunto che Napoli è una città straordinaria e che i napoletani sono fantastici, ma è importante rispettare le regole e non fare eccezioni. Napoli è una città civile e non merita provvedimenti eccezionali. Secondo il giornalista, era noto che ci sarebbe stato il Comicon e che il Napoli avrebbe potuto festeggiare lo scudetto, quindi perché non organizzarsi in un certo modo?
“Napoli è una città straordinaria, il napoletano è fantastico, ma non devono farsi eccezioni, altrimenti saltano le regole e tutti si sentono autorizzati a fare certe richieste. Un giorno Firenze chiede una cosa, Roma poi ne chiede un’altra. Da tempo si sapeva che a Napoli c’era il Comicon e che il Napoli avrebbe potuto festeggiare lo scudetto, perché non ci si è organizzati in un certo modo? Napoli è una città civile, non merita provvedimenti eccezionali”, ha aggiunto Marco Mazzocchi.