Primo Piano

Napoli: il decreto stabilità per blindare Osimhen, la clausola che favorisce gli azzurri

Il Napoli vuole blindare Victor Osimhen e per farlo può sfruttare anche una clausola presente all’interno del decreto stabilità.

Il giocatore nigeriano piace a molti club europei, con il Manchester United che più volte ha sondato il terreno per acquistare Osimhen. Si parlava addirittura di uno scambio tra Osimhen e Cristiano Ronaldo, una possibilità che il club azzurro non ha mai voluto prendere in considerazione. Il contratto di Osimhen scade nel 2025, quindi al momento non c’è grande fretta di rinnovare, ma è chiaro che in casa azzurra ci stanno già pensando. Dal punto di vista finanziario ci sarebbe un escamotage per tenere ancora in rosa il nigeriano, magari con un ingaggio più alto, ma pagando meno tasse, sfruttando il decreto crescita.

Napoli: blindare Osimhen, De Laurentiis sfrutta il decreto stabilità

Si sta cercando di creare le condizioni per poterne parlare magari in primavera inoltrata, il centravanti guadagna 4,5 milioni netti più bonus, una cifra ancora sostenibile anche nel nuovo progetto del Napoli – che prevede ingaggi che non vadano oltre i 3,5 netti, cioè quasi 7 al lordo – per un tecnicismo. Grazie al decreto stabilità il club paga un lordo di poco inferiore ai 6 milioni. Di questo sgravio fiscale non sarà possibile usufruire dopo 5 anni, a meno che il lavoratore Osimhen non abbia un figlio in Italia e (gli è nata a ottobre) e possieda un appartamento di proprietà. Condizioni di fatto possibili per il nigeriano” scrive Gazzetta dello Sport.

Quella del decreto stabilità per blindare Osimhen può essere per il Napoli un ottimo appiglio, del tutto legale, per alzare l’ingaggio del giocatore ma pagando meno tasse. Il giocatore si trova bene in azzurro e sta trovando grande feeling con la squadra e con Luciano Spalletti, tecnico con cui sta spiccando il volo in termini di gol e di partecipazione alla manovra.