Clima teso al Maradona per Napoli-Lecce. Le curve contestano duramente squadra e società con striscioni e coreografie al vetriolo dopo la deludente stagione.
Aria di contestazione al Maradona in occasione di Napoli-Lecce, ultima di campionato per gli azzurri. Il pubblico presente non ha lesinato critiche e sfoghi polemici nei confronti di squadra e società dopo una stagione largamente deludente.
La Curva B ha esposto una coreografia con uno striscione di fuoco: “C’era un titolo da onorare ma avete ‘giocato’ senza lottare…dal trionfo al tonfo, vi siamo grati ma a stento sarete ricordati”. Un duro attacco ai giocatori, rei di non aver onorato il tricolore con la giusta grinta e impegno.
Verso la società invece si è scagliata la Curva A con un eloquente: “Di questa stagione l’unica a salvarsi è la maglia, vada altrove chi per lei non ha dato battaglia”. Poi un coro contro il patron De Laurentiis: “Chi non salta insieme a noi cos’è?…Pezzo di m***a”.
L’atmosfera è stata dunque caldissima, tra uno stadio semivuoto e l’amarezza dei tifosi per il brusco ridimensionamento dopo lo scudetto della scorsa stagione. Una rabbia palpabile esternata senza mezzi termini da chi in curva si è fatto portavoce dello scontento generale.
Un vero e proprio j’accuse alla proprietà e alla rosa, bacchettate per la mancanza di fame e abnegazione necessarie a difendere il tricolore appena cucito sul petto. Insomma, i tifosi si sono rispettati fino all’ultimo per poi far sentire tutta la loro voce critica.