Calciomercato Napoli

Napoli, addio Mertens, il belga non sarà riscattato: Spunta un retroscena dopo lo Spezia

Dries Mertens dirà addio al Napoli a fine campionato. Il bega non sarà riscattato. Spunta un retroscena dopo il match contro lo Spezia.

Mertens e il Napoli si diranno addio a fine campionato. De Laurentiis ha deciso di non prolungare il contratto con il giocatore più prolifico della storia azzurra. Lo riferisce l’edizione odierna del quotidiano La Repubblica:

“È ufficialmente iniziata l’era di Victor Osimhen, determinante per il Napoli con la sua doppietta a Verona ed entrato sempre di più nel cuore dei tifosi per la sua travolgente esultanza allo stadio Bentegodi, con la fotografia scattata dal centravanti nigeriano sotto al settore Ospiti. Ma deve ancora arrivare al capolinea pure l’avventura di Lorenzo Insigne e Dries Mertens”.

“I due veterani hanno infatti a disposizione altre 9 finali prima di passare la mano e cedere ai compagni più giovani il loro scettro, in una ideale staffetta tra il vecchio e nuovo corso. Il numero 10 della Nazionale e il campione belga sognano ovviamente di congedarsi in bellezza, da protagonisti, con la conquista di uno scudetto che darebbe al loro addio un sapore diverso e una valenza storica. Anche Insigne contro il Verona ha perso il posto tra i titolari, come era già successo a Mertens nelle partite precedenti”

MERTENS RETROSCENA CON LO SPEZIA

Mertens è stato protagonista anche di un retroscena durante il match contro lo Spezia.

Dries Mertens, si è fatto sentire negli spogliatoio dopo la sostituzione in Napoli-Spezia al termine del primo tempo. Con Lazio e Verona, tra l’altro, non è mai entrato, mentre per il resto sono stati minuti: 11 al Penzo, 6 con i nerazzurri, 14 con i rossoneri, 10 a Barcellona e 17 al ritorno. Una situazione nuova per lui. Nuovissima. E di certo anche scomoda”.

“Ridendo e scherzando, secondo il suo stile, nel corso dell’inverno aveva più volte mandato pubblici e ironici messaggi a Spalletti: oggetto, voglio giocare di più. Più chiara e diretta, invece, fu la sua reazione tra il primo e il secondo tempo della partita con lo Spezia prima della sosta di Natale: il signor Luciano lo sostituisce al 45′ e lui si fa sentire negli spogliatoi“.