Il tecnico del Napoli, Walter Mazzarri, è intervenuto ai microfoni di DAZN al termine della sfida con l’Atalanta.
Nel debutto di Walter Mazzarri sulla panchina del Napoli, la squadra azzurra ha regalato al tecnico una vittoria importante contro l’Atalanta, finita 2-1. Grazie ai gol di Khvicha Kvaratskhelia e Elmas, il Napoli si posiziona al terzo posto in classifica con 24 punti, in attesa del Milan.
La partita si è aperta con un cross preciso di Di Lorenzo al 5′, seguito da un potente colpo di testa di Kvaratskhelia che ha superato Carnesecchi. Va notato che poco prima un gol di Rrahmani era stato annullato per un fuorigioco millimetrico. L’Atalanta è riuscita a pareggiare al 54′ grazie a De Ketelaere, che ha servito un cross perfetto per Lookman, il cui colpo di testa vincente ha battuto Gollini.
Nonostante un gol annullato per fuorigioco (Pasalic) da parte dell’Atalanta, sono stati gli errori individuali a condannare i nerazzurri. All’80’, un rinvio sbagliato di Carnesecchi ha permesso a Cajuste di toccare per Osimhen. Invece di calciare, quest’ultimo ha servito Elmas, che ha segnato il gol decisivo portando il Napoli alla vittoria per 2-1.
Le parole di Walter Mazzarri ai microfoni di DAZN:
“Non era facile una vittoria con questa squadra in questo stadio. Sarà difficile per tutti. Se mi aspettavo queste emozioni? Per come avevamo giocato il primo tempo, non pensavo di dover soffrire. Nel secondo siamo calati troppo e l’Atalanta ci ha messo in difficoltà. Speravo di fare un secondo tempo migliore”.
“Su cosa ho lavorato? Ho cercato di toccare il tasto di una squadra che stravince il campionato facendo forse il calcio più bello d’Europa. Le altre squadra sanno che affrontano i campioni d’Italia, si sapeva che sarebbe stato un anno più complicato e ho cercato di lavorare su questi aspetti, poi qualcosa di tattico si è fatto e hanno cercato subito di darmi retta. Osimhen è stato subito decisivo. Menomale sta rientrando, ha un minutaggio ridotto e di lui abbiamo bisogno tantissimo”.
Mazzarri ha poi aggiunto: “Abbiamo lavorato anche sulla linea, che ultimamente saliva poco. Siamo stati corti e compatti, recuperando subito palla. Primo tempo molto bene, non era prevedibile già oggi e contro una squadra come l’Atalanta. Dovremo lavorare sul secondo tempo. La cosa più facile e quella più difficile? La cosa più facile è il modulo, che mi è sempre piaciuto. Se non l’ho fatto, reputavo più giusto farne un altro per fare risultati. I ragazzi sono un gruppo eccezionale, hanno subito cercando di apprendere le poche cose che ho detto in questi giorni. Olivera? Mi dicono che non sarà un infortunio breve, ma vedremo”.
“Oggi abbiamo visto la prima e la difficoltà che ci ha creato. Tra tre giorni affrontiamo al Real, andiamo partita per partita e facciamo il massimo”.