Luigi De Laurentiis presidente del Bari, parla della questione multiproprietà e afferma di non aver ricevuto offerte per il club pugliese.
Luigi De Laurentiis commenta il ricorso sulle multiproprietà presentato da Aurelio e Luigi De Laurentiis, respinto dalla Corte Federale della Figc a sezioni unite. I presidenti del Napoli e del Bari si erano espressi contro la decisione del Tribunale Federale Nazionale, che lo scorso 4 maggio aveva già rigettato il ricorso.
I De Laurentiis, assistiti dall’avvocato Mattia Grassani, faranno ricorso al Collegio di garanzia presso il Coni per l’ultimo grado della giustizia sportiva. Poi ci sarà eventualmente la giustizia amministrativa con Tar e Consiglio di Stato. Se nemmeno a questo punto riuscisse a ottenere un giudizio favorevole, la famiglia De Laurentiis sarebbe costretta a cedere uno dei due club entro il 30 giugno 2024.
Proprio sulla possibile cessione del Bari, è intervenuto in conferenza stampa il patron Luigi De Laurentiis:
“No, non ho ricevuto interesse. Ma al momento il calcio italiano ha grande appeal. Palermo? È conveniente acquistare una squadra importante come il Palermo in B, trovare un brand in un momento in cui il prezzo è una convenienza. Sono stati bravi. Il Bari è una delle top player da Serie A, al momento lavoro per questa azienda e per portarla al massimo”.
Luigi De Laurentiis ha poi aggiunto: “Il nostro approccio è quello di aggredire il mercato. L’approccio è il contrario esatto dell’anno precedente. Gli abbonamenti verranno comunicati nel mese di luglio, saranno costruiti in maniera intelligente per avvicinare i baresi. Per me il primo step è avvicinare il tifoso alla squadra. Le maglie? Sono molto orgoglioso. Con Kappa abbiamo costruito maglie da Serie A, ve le presenteremo a luglio”.