KIM-NAPOLI. Il Mattino ha preparato un identikit su Kim Min-Jae. Secondo il noto quotidiano il sudcoreano è “un ragazzo solare con la forza del sorriso. Min-Jae è sposato, ha un figlio ed è tutto calcio e casa”. Ha scelto di acquistare casa “a Posillipo e quando termina gli allenamenti si dedica completamente alla famiglia”. Sul piano tecnico, si ispira a Sergio Ramos e Fabio Cannavaro. E, come loro, ama i tatuaggi: “Ne ha uno enorme sul petto ‘Carpe Diem’ e un altro a tema religioso sulla schiena”.
Dal punto di vista accademico, non ha conseguito la laurea ma “ha studiato economia aziendale alla Yonsei University, una delle più prestigiose sudcoreane, poi interruppe gli studi per dedicarsi completamente al calcio”.
Kim Min-Jae è anche molto impegnato nel sociale, in quanto “ambasciatore della Purme Foundation che si occupa di bambini disabili e malattie invalidanti, nel 2021 donò 50 milioni di won sudcoreani, pari a 38mila euro”.
Andare in bici è una tra le maggiori passioni di Kim che ama lo sport così come la sua famiglia che riveste vari ruoli in discipline diverse: “Il padre è stato uno judoka, il fratello ha giocato a calcio in porta nella Myongji University e uno zio è allenatore a Tongyeong, la sua città natale”.