Khvicha Kvaratskhelia è l’elemento di maggior spessore della Georgia. L’attaccante di Tbilisi è orgoglioso di indossare la maglia della sua Nazionale e, ogni qual volta viene convocato dal commissario tecnico Willy Sagnol, affronta ogni sfida con enorme entusiasmo, con il desiderio di far salire di livello la sua Nazione in ambito sportivo. In ritiro con i compagni di squadra in attesa delle sfide contro Macedonia del Nord e Gibilterra in Nations League, Kvara dichiara ai media locali: “Quando vengo in Nazionale sono così felice… sono davvero felice. È un ambiente così amichevole e familiare, non solo in campo, ma anche fuori dal campo, che devi fare di tutto per questi ragazzi e per questi tifosi. Probabilmente dall’esterno noteranno che c’è grande unione nella squadra, siamo una grande famiglia che fa di tutto per un obiettivo comune”.
‘Kvara’ ha poi proseguito: “Sono la stella di questa Nazionale? “Certo, individualmente va bene quando fai qualcosa di buono, ma secondo me la priorità è il successo collettivo della squadra, perché senza la squadra sei un giocatore individuale. Non puoi fare nulla da solo, non puoi ottenere nulla. Cerco anche di adattare le mie qualità alla squadra, per aiutarla sempre di più. Il successo della squadra è il primo per me, poi viene il successo personale”.