L’infortunio di Lorenzo Insigne complica ancora i piani di Luciano Spalletti, l’attaccante è uscito per un problema muscolare. La sfida con la Sampdoria per Insigne era una di quelle da ricordare, perché era la prima al Maradona da nuovo giocatore del Toronto. Insigne si trasferirà in MLS da giugno 2022, ha già firmato un contratto da 11,5 milioni di euro a stagione. La partita di Insigne è terminata al 30′ a causa di un infortunio: risentimento muscolare, la prima diagnosi comunicata dal Napoli. Il giocatore sarà sottoposto ad accertamenti per capire l’entità dell’infortunio.
Quando torna Insigne
Gazzetta dello Sport fa sapere che l’infortunio di Insigne può “tenerlo fuori per almeno un paio di settimane“. Dunque ancora problemi per Spalletti che già deve fare a meno di tanti calciatori, come Lozano e Ounas in attacco. La speranza è che il messicano possa diventare positivo a breve, ma comunque al suo rientro non sarà al top della forma. In queste due settimane il Napoli giocherà sfide importanti e ravvicinate, come la Fiorentina in Coppa Italia ed il Bologna in campionato. L’assenza di Insigne si farà inevitabilmente sentire, anche perché gli uomini sono contati.
Il nuovo Napoli di Spalletti
Ma l’infortunio di Insigne, secondo Gazzetta, darà a Spalletti anche l’opportunità di provare il nuovo Napoli: quello della stagione 2022-23, quando Insigne si sarà trasferito a Toronto. “Forse ci sono rimasti male i moralisti e i fustigatori di costumi che si aspettavano il pollice verso dello stadio Maradona contro Lorenzo Insigne. Non è accaduto, anche se non si può escludere che possa capitare. Certo, ieri nel vetusto impianto di Fuorigrotta
di gente ce n’era poca, ma i segnali sono apparsi chiari. I tifosi sono disposti ad applaudire il giocatore, se vedranno il suo massimo impegno in partita, al di là delle scelte discusse e discutibili che ha fatto per il suo futuro, optando per il Toronto e la Major League” scrive il quotidiano.