Andrea Scanzi commenta sui social il risultato delle Elezioni Politiche 2022, con la vittoria di Giorgia Meloni con Fratelli d’Italia. Una vittoria schiacciante quella del centro destra, che ora ha una larga maggioranza per governare e fare riforme.
“E’ andata come era ovvio che andasse: nessuno stupore (e francamente nessun dolore)”, inizia così il lungo post sui social da parte di Andrea Scanzi in merito al risultato delle elezioni politiche 2022. “Non chiedetemi neanche di essere devastato dal dolore (non lo sono) o preoccupato (lo sono molto di più dal match di padel di domani, giochiamo contro due satanassi). Ho votato (il meno peggio) con entusiasmo zero, sapendo – come ho scritto nell’ultimo libro – che sarebbe andata come e peggio che nel 2001 e 2008: infatti“.
Poi Scanzi aggiunge: “Non ha vinto il centrodestra, ma la destra. Questi qua, che son poi gli stessi che devastano il paese dal ’94, governeranno 5 anni o giù di lì. Non sperate che litighino: il potere unisce e cementa. Se non altro, molti tra noi torneranno a incazzarsi e indignarsi. Il fatto che uno come Berlusconi abbia ancora l’8% e 3 milioni di voti dimostra come questo paese sia politicamente senza speranze, ignorante, egoista, masochista e pure un po’ scemo. Salvini è politicamente morto col Papeete 2019, ve lo dico da tre anni (rileggete Il cazzaro verde). Ieri ha avuto luogo il suo patetico de profundis. Il tipo è così incapace che, cinque minuti dopo i primi exit poll, ha esultato ringraziando gli italiani. Dieci minuti dopo era già sotto il 9%. Fa quasi pena e lo faranno politicamente fuori, ma dentro la Lega non c’è nessuno che stia meglio di lui: condoglianze. Letta dovrebbe vergognarsi a uscire di casa e ha sbagliato tutto. Dicono che oggi si dimetterà: il minimo sindacale, visto che ha firmato il peggior risultato del centrosinistra nella storia repubblicana (peggio perfino del 1948)“.
“Infine: l’Italia, come vi ripeto da sempre, era e sarà sempre un paese di destra. Elezioni come quelle di ieri sono la norma. Chi è di sinistra non vedrà mai alcun governo migliore (o meno peggio) del Prodi I e Conte 2, e chi li ha fatti cadere avrà sempre (per chi è di sinistra o anche solo non di destra) colpe bibliche non perdonabili. Buone catastrofe!“.