Aurelio De Laurentiis ha voluto prendere un impegno con i tifosi: “Faremo di tutto per riportare lo scudetto a Napoli“. Una frase importante, pronunciata davanti a decine di testimoni oculari, oltre che telecamere, taccuini e registratori. Insomma da questa frase non si può più tornare indietro. Corriere dello Sport lo definisce uno slogan quello di De Laurentiis, ma resta uno slogan che pesa come un macigno, si spera che abbia una ricaduta sulla realtà molto maggiore rispetto a quelli utilizzati da molti politici in campagna elettorale. Anche perché De Laurentiis non ha bisogno di voti, la società è sua e può farsene ciò che gli pare.
Il Napoli, però, resta dei tifosi. Ecco perché quando si dice: “Faremo di tutto per riportare lo scudetto a Napoli” non può essere solo uno slogan, ma deve avere la concretezza dei fatti. I tifosi si aspettano una squadra competitiva, che non perda i suoi migliori calciatori come Koulibaly, Mertens e Ospina e, se proprio li deve perdere, si attende acquisti altrettanto importanti. Ma tutto questo cozza con la politica del taglio degli ingaggi voluta dallo stesso De Laurentiis che prende a modello il Milan dicendo: “Ha vinto lo scudetto con un tetto ingaggi inferiori di 40 milioni di euro rispetto a noi“. Insomma da De Laurentiis i tifosi si aspettano chiarezza, si aspettano di poter sognare lo scudetto e magari di vincerlo.