Fabrizio Corsi, presidente dell’Empoli, si augura che il Napoli vinca lo scudetto ma teme troppo entusiasmo nell’ambiente
Il presidente dell’Empoli (prossimo avversario del Napoli in campionato), Fabrizio Corsi, è uno dei protagonisti della trasmissione Radio Goal. Il numero uno dei toscani parla inizialmente del sistema calcistico italiano: “Bisognerebbe puntare maggiormente sui vivai, sui giovani. Naturalmente ci sono delle norme fiscali che portano i club ad andare a prendere con maggiore convinzione i giocatori all’estero piuttosto che quelli italiani. Credo che bisognerebbe intervenire soprattutto sul piano normativo affinché i giovani del nostro Paese possano essere tutelati maggiormente”.
Corsi non vuole uscire con le ossa rotte dal “Maradona”
In merito al Napoli afferma: “Rischiamo una brutta figura e quella poi ci resta addosso. Poi avremo la Cremonese, un avversario in lotta con noi per la salvezza. Di conseguenza il nostro obiettivo è quello di non uscire dal Diego Armando Maradona con le ossa rotta. Speriamo di dare del filo da torcere ai ragazzi di Luciano Spalletti. Vogliamo che i nostri giovani facciano bene. Io spero che gli azzurri vincano lo scudetto, ma temo che ci sia troppo entusiasmo. Non è facile gestire il calore della gente a Napoli. Dal punto di vista tecnico, non ci sono dubbi: la squadra campana è molto forte”.
Infine su Vicario e Baldanzi: “Gli osservatori del Napoli hanno visto da vicino i nostri due ragazzi? Non mi sorprende, sono dappertutto. Il Napoli ha uno scouting molto attento e i risultati sono sotto gli occhi di tutti. Sono due calciatori importanti, che fanno la differenza. Normale che ci sia l’interesse delle big”.