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Diritti TV Serie A, De Laurentiis e Iervolino uniti contro l’offerta da 900 milioni di Dazn e Sky

Napoli e Salernitana insieme per dire no:  De Laurentiis vuole promuovere la creazione di un canale alternativo per le partite.

Le polemiche sui diritti TV della Serie A continuano a tenere banco, e in questa vicenda emergono come protagonisti il presidente del Napoli, Aurelio De Laurentiis, e il patron della Salernitana, Danilo Iervolino. Entrambi sembrano concordare sulla necessità di respingere l’offerta quasi da 900 milioni di euro presentata da Dazn e Sky. Secondo i dirigenti, è giunto il momento di creare un proprio canale, magari con l’appoggio di un partner come il fondo statunitense Oaktree, pronto a garantire circa 975 milioni di euro.

Diritti TV Serie A: De Laurentiis e Iervolino alleati per un canale alternativo

Il presidente del Napoli, Aurelio De Laurentiis, si sta muovendo per creare un canale alternativo per trasmettere le partite del campionato di Serie A. Secondo quanto riportato da Il Mattino, De Laurentiis sta cercando di respingere l’offerta da 900 milioni di euro avanzata da Dazn e Sky, dirigendo l’attenzione verso fondi stranieri come l’investitore statunitense Oaktree. L’obiettivo è coinvolgere una coalizione di sette club, tra cui Fiorentina, Roma, Milan, Juventus e la Salernitana di Iervolino, per respingere definitivamente le offerte dei due broadcaster.

Secondo quanto riferito dal quotidiano, De Laurentiis è così concentrato sulla questione dei diritti televisivi che “lascerà Garcia da solo fino a tarda sera, perché raggiungerà l’hotel nel cuore di Berlino, dove il Napoli va in ritiro, solo al termine dei lavori dell’Assemblea“.

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