Il giornalista Tony Damascelli si è scagliato contro il tecnico della Juventus, Massimiliano Allegri, dopo il derby contro il Torino.
Nel suo articolo per Il Giornale, il giornalista Tony Damascelli ha gettato luce sulle prime tre partite dell’ottava giornata di Serie A. L’Inter ha sprecato un’opportunità a San Siro contro il Bologna, la Juventus ha vinto un derby soporifero contro il Torino e il Milan ha strappato tre punti a Marassi contro il Genoa. Damascelli ha preso di mira soprattutto Massimiliano Allegri, tecnico della Juventus, accusandolo di scelte tattiche sbagliate: “La stranezza di San Siro si è trasformata in noia a Torino in un derby da stipsi, Allegri ha vinto sbagliando le scelte iniziali, l’idea di Miretti a ridosso dell’unica punta Kean è stata senza logica, figlia del football parsimonioso del livornese”.
“Inutili gli aumenti di capitale se poi il capitale umano viene utilizzato in modo così sciocco. L’innesto di Milik, subito nella ripresa, al posto del ventenne piemontese, è stata l’ammissione dell’errore. Allegri, alla vigilia, aveva invitato i giornalisti a ritornare a scuola per capire meglio il suo italiano, ritengo che, se la si giocasse sulla sintassi e la consecutio, Allegri & i suoi sodali non troverebbero un banco nemmeno nelle scuole serali. La noia, scossa dai due gol della solida Juventus, è stata favorita dalla povertà assoluta del Toro incatenato, la mollezza granata si riassume nel solo ammonito Bellanova, c’era una volta il derby”,
Sul fronte dell’Inter, Damascelli ha commentato: “Prima era divertente e spavalda, ma poi è diventata confusa e nervosa. Troppo teatro, con la sensazione che Lautaro sia la carta di credito platinum, ma invalidata dall’eccessiva fretta e dalla corsa frenetica per recuperare l’vantaggio perduto”.