Calcio Napoli

Clemente su Giuntoli: “Tradimento nauseante. ADL come ha fatto a non accorgersi della sua juventinità?”

Il docente di diritto in un'intervista esclusiva a TuttoNapoli

Il docente di diritto, Guido Clemente di San Luca, si è soffermato sulla scelta di Rudi Garcia e sull’addio di Giuntoli al Napoli.

Il docente di diritto, Guido Clemente di San Luca, intervistato in esclusiva dai colleghi di TuttoNapoli, ha affrontato diversi temi in casa Napoli partendo dalla scelta di affidare la panchina azzurra a Rudi Garcia:

Non appena ne è stato dato l’annuncio, ho subito commentato: «Garcia non mi dispiace affatto». E più ci penso, più mi pare una scelta intelligente. Qualcuno se n’è meravigliato. Come se io fossi sempre, pregiudizialmente, critico con ADL. È falso. Sono ancora sufficientemente lucido da saper distinguere fra scelte discutibili e scelte apprezzabili, fra comportamenti che generano antipatia o simpatia”. 

Poi le parole di Clemente sull’addio di Cristiano Giuntoli: Se il comportamento del direttore può pure ritenersi virtuoso sul piano professionale, su quello umano merita la qualifica di autentica, nauseante, fellonia. Ma – sia chiaro – non, come vorrebbe una superficiale vulgata, per non aver «rispettato il contratto». Perché questo non va confuso con la volontà negoziale che l’ha generato. Se la volontà negoziale viene meno, il contratto si rispetta anche mediante la sua risoluzione, che regola appunto il caso in cui essa non corrisponde più a quella che l’originò. La questione è un’altra. Sta nelle ragioni sostanziali che hanno modificato la volontà negoziale”.

“Com’è potuto sfuggire alla indiscutibile sagacia del Presidente di avere sul libro paga un dipendente apicale improntato alla detestabile «juventinità»? E ove ne sia stato consapevole, come ha potuto non astenersi dall’alimentare una così insopportabile ipocrisia?” ha concluso Clemente di San Luca.

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