Calcio Napoli

Chiariello: “Ho letto una cosa assurda, siete matti, non state bene!”

Umberto Chiariello ha commentato gli scontri avvenuti a Napoli tra i tifosi dell’Eintracht e le forze dell’ordine.

Umberto Chiariello, giornalista di Canale 21, ai microfoni di Radio Napoli Centrale, ha parlato della violenza avvenuta ieri in città tra i tifosi dell’Eintracht e quelli napoletani. Chiariello ha lodato le forze dell’ordine per aver evitato che la situazione peggiorasse, ma ha anche criticato i dirigenti tedeschi e l’assenza di una politica europea per il tifo, sostenendo che questi eventi devono servire da lezione per la politica europea e per la UEFA. Ha poi esortato le istituzioni italiane a gestire l’ordine pubblico e a bloccare i violenti, sottolineando che non c’è guerra tra italiani e tedeschi, ma solo contro i violenti di qualsiasi nazionalità.

“Non siamo ingenui con i richiami al buon senso, ‘Non accettate provocazioni’ hanno detto Spalletti e Di Lorenzo, ma di cosa parliamo? Ho letto qualcuno dire ‘hanno fatto bene, dovevamo fargli vedere chi comanda a casa nostra’. Voi siete matti, non state bene, noi siamo Europei, io sono con i tedeschi sani, veri, giusti, la grande maggioranza, non le 400 bestie che sono venute a Napoli per provocare scontri e che hanno trovato altrettante bestie che dovevano marcare il territorio“.

Chiariello, sugli scontri di Napoli ha poi aggiunto: “Sono per le forze dell’ordine che con uno stipendio da fame hanno evitate cose peggiori, sono loro i nostri eroi, ma i fatti di Piazza del Gesù erano prevedibili. La colpa è dei dirigenti tedeschi, dell’assenza di una politica europea per il tifo europeo, del presidente della UEFA.

Serva da lezione alla politica europea, alla UEFA, non ritengo che le istituzioni italiane abbiano grosse responsabilità in questa vicenda: gestite voi l’ordine pubblico, bloccatele voi queste bestie. La guerra non è tra noi e i tedeschi, ma tra noi e tedeschi persone per bene, contro napoletani e tedeschi violenti. La guerra è contro i violenti di qualsiasi Nazione“.