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Di Lorenzo: “Oramai sono napoletano. Di Kvaratskhelia mi sorprende una cosa”

Giovanni Di Lorenzo capitano del Napoli è intervenuto ai microfoni di Sky al Galà del calcio Italiano.

Il difensore del Napoli sulla stagione in corso ha detto: “Stiamo facendo cose davvero importanti, ma è appena iniziata, quindi c’è ancora molto da fare. Mancini? Per me è stato importantissimo, mi ha fatto esordire in Nazionale, abbiamo vinto un trofeo importantissimo e con lui ho un ottimo rapporto“.

Di Lorenzo al Gran Galà del Calcio

Sulla preparazione diverse in vista del Mondiale in Qatar ha aggiunto: “In fase di preparazione non è cambiato nulla rispetto alla scorsa stagione. Poi è normale che giocando ogni tre giorni cambiano le cose e non si può incrementare il lavoro di preparazione. Ma il mister e lo staff tecnico e atletico ci permettono sempre di scendere in campo nelle migliori condizioni“.

Di Lorenzo parla da capitano del Napoli che è anche primo in campionato e già qualificato agli ottavi di Champions League: “Oramai sono napoletano acquisito, quindi sono un po’ scaramantico e non mi sbilancio (ride ndr). Stiamo facendo davvero qualcosa di incredibile, dopo un’estate un po’ turbolenta per le tante partenze. Ma questo dà ancora più valore a quello che sta costruendo“.

Fermare Kvaratskhelia in allenamento: “Sicuramente non è affatto semplice. Lui mi sorprende, oltre che per le qualità tecniche, per l’impatto che ha avuto sul campionato di Serie A“.

Interrompere il campionato cosa può portare? Intanto ci sono altre partite prima della sosta, l’obiettivo è chiudere bene il girone di Champions cercando di arrivare primi e rimanere in testa al campionato. Poi, ci sarà questa sosta per noi italiani senza il Mondiale, naturalmente con dispiacere, e quando rientreremo porteremo avanti il lavoro dei primi mesi“.