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Il grande tennis a Napoli. Da sogno l’Arena sul Lungomare, al via tanti campioni

Il grande tennis sbarca a Napoli nella prossima settimana: tanti campioni al via della kermesse che si svolgerà nell’Arena da 4mila posti sul Lungomare

Il tennis italiano sta vivendo un periodo straordinario. Lo dicono i risultati, ma anche il grandissimo interesse degli appassionati verso il nostro sport. Non è un caso che l’ATP abbia concesso all’Italia l’opportunità di organizzare non uno ma ben due tornei ATP 250, a Firenze e a Napoli“. Così Angelo Binaghi, presidente della Federazione Italiana Tennis, lancia il torneo Atp 250 di Napoli, al via il 17 ottobre fino al 23, dotato di un montepremi complessivo di 612mila euro.

Da sabato 15 le qualificazioni per un tabellone che vede la testa di serie più alta ricoperta dal russo Andrey Rublev, numero 9 della classifica mondiale, ma una wild card ancora a disposizione e che potrebbe finire a un altro dei top ten. Tanti anche gli altri grandi nomi del circuito internazionale attesi alla Rotonda Diaz, fra cui Pablo Carreno Busta (n.15 Atp), Roberto Bautista Agut (n.22), Alejandro Davidovich Fokina (n.31) e tre rappresentanti del successo del tennis italiano di oggi: Lorenzo Musetti (n.28), Lorenzo Sonego (n.51) e Fabio Fognini (n.59).

Il Napoli Atp 250 ospita tanti campioni, da Rublev a Musetti fino a Carreno Busta

L’Arena da 4000 posti alla Rotonda Diaz, a un passo dal mare, è negli ultimi giorni di costruzione, mentre all’interno del Tennis Club Napoli, che organizza il torneo, sono in cementificazione i campi tradizionalmente in terra battuta.

Napoli punta a entrare stabilmente nel calendario Atp, cosa non facile come sottolinea Binaghi: “Vorrebbero farlo anche Firenze, Genova, mentre Milano vuole avere prospettive differenti e vorremmo che ogni grande regione possa avere una volta all’anno una grande manifestazione“.

Il torneo 2022, sostenuto da Banca di Credito Popolare, ha un budget complessivo di due milioni. Il circolo ha anche il sostegno finanziario del Comune e Napoli e della Regione Campania. “Quando abbiamo iniziato questa meravigliosa avventura – spiega Riccardo Villari, presidente del Tennis Club Napoli – poco più di due mesi fa, non speravamo di arrivare dove siamo oggi“.