Luciano Spalletti diventa cittadino onorario di Napoli. Aurelio De Laurentiis e la squadra azzurra non saranno presenti alla cerimonia.
Il riconoscimento a Luciano Spalletti come cittadino onorario di Napoli sottolinea non solo i suoi successi sportivi ma anche le tensioni interne alla società partenopea. Spalletti, dopo aver guidato il Napoli alla vittoria dello scudetto dopo 33 anni, ha lasciato la squadra per assumere il ruolo di allenatore della Nazionale.
Questa mossa ha scatenato controversie legali con Aurelio De Laurentiis, presidente del Napoli, per una presunta violazione di una clausola contrattuale che impediva a Spalletti di allenare altre squadre per un anno dopo la sua partenza, con una penale di 3 milioni di euro.
Luciano Spalletti cittadino onorario di Napoli
La cerimonia di premiazione si terrà il 7 dicembre alle ore 10.30 al Maschio Angioino. Il consiglio comunale di Napoli, desideroso di celebrare anche la squadra campione d’Italia, si è scontrato con ulteriori difficoltà.
Secondo quanto riporta il quotidiano La Repubblica, la squadra e De Laurentiis non parteciperanno all’evento, in un momento di evidente distacco tra la società e le istituzioni cittadine. Questo episodio riflette non solo il successo sportivo di Spalletti ma anche le complesse dinamiche che si celano dietro il calcio professionistico, dove le decisioni tecniche e le politiche societarie spesso si intrecciano in maniera controversa.