Calcio Napoli

Napoli in crisi, Mauro: “Bisogna cambiare tattica. Mazzarri adesso non ha più scuse”

Massimo Mauro ha analizzato il momento negativo del Napoli puntando il dito sulle scelte di De Laurentiis e sull’approccio tattico di Mazzarri.

L’ex calciatore di Napoli e Juventus, Massimo Mauro, ha espresso il suo parere sulla situazione della squadra partenopea, che dopo la stagione strepitosa con Spalletti, ha perso smalto e punti con il cambio di allenatore. Ai microfoni di Radio Crc, Mauro ha analizzato le cause della crisi e ha suggerito alcune soluzioni per rilanciare il Napoli.

Massimo Mauro sulla crisi del Napoli: Da Kim alla scelta di Garcia

Secondo Mauro, il Napoli ha pagato la mancanza di Kim Min-jae, il difensore coreano che era stato il pilastro della difesa azzurra con Spalletti, ma che si è infortunato a fine ottobre. “Manca solo Kim che era importantissimo perchè teneva la squadra alta ed era bravo a recuperare, ma la sua sola assenza non può giustificare tutti questi punti in meno”, ha detto Mauro.

L’ex centrocampista ha poi criticato la scelta di De Laurentiis di affidare la panchina a Garcia, il tecnico spagnolo che non è riuscito a dare continuità ai risultati e al gioco del Napoli. “La presenza costante di De Laurentiis ha significato qualcosa perchè con Spalletti è rimasto in disparte e se è dovuto intervenire è perchè la scelta di Garcia non è stata felice. Adesso è un casino, quando si parte così è un casino”, ha affermato Mauro.

Il ritorno di Mazzarri e la necessità di cambiare

Mauro ha poi elogiato il ritorno di Mazzarri, ma che ha anche evidenziato la necessità di cambiare tattica e mentalità per tornare a vincere. “Con Mazzarri il Napoli gioca meglio, ma quando giochi bene e non vinci è anche peggio perchè non hai alibi. Bisogna rialzarsi perchè il livello tecnico del Napoli è straordinario: ognuno deve puntare al massimo sulla prestazione individuale e smetterla di pensare a ciò che fa il compagno. Kvara su tutti, deve usare l’intelligenza più che il fisico perchè adesso gli hanno preso le contromisure”, ha dichiarato Mauro.

L’ex giocatore ha poi sottolineato che il Napoli deve adattarsi alle contromisure degli avversari, che hanno studiato il suo gioco, e che deve rinforzare la difesa, che subisce troppi gol. “Credo che bisognerà cambiare tattica perchè il numero di giocatori è sufficiente, il problema è che non giocano come l’anno scorso.

Mazzarri deve avere il coraggio di cambiare: continuare col 4-3-3 come se ci fosse ancora Spalletti in panchina non serve. Una difesa meno garibaldina la farei perchè essere così alti espone il Napoli a subire troppi gol”, ha spiegato Mauro.

L’importanza degli italiani in squadra

Mauro ha poi ricordato la sua esperienza di calciatore nella Juve di Platini e nel Napoli di Maradona, sottolineando che accanto a questi fuoriclasse c’era una squadra intera, composta anche da leader italiani. “Ho avuto la fortuna di giocare nella Juve di Platini e nel Napoli di Maradona, ma accanto a questi uomini c’era una squadra intera.

Ecco, credo ci sia bisogno di leader italiani nel Napoli perchè le alchimie devono essere contemplate tutti, non si può continuare a prendere solo stranieri svuotando così la squadra di una identità che serve. Un italiano lo capisce prima cosa succede a Napoli e questo discorso vale per tutte le squadre, non solo per il Napoli. La stessa Juve ha vinto finché ha avuto un gruppo straordinario di italiani, poi ha smesso”, ha detto Mauro.

Il pronostico di Massimo Mauro sullo scudetto

Infine, Mauro ha dato il suo pronostico sullo scudetto, che vede l’Inter in testa, seguita dalla Juve, dal Milan e dal Napoli. “Inter e Juve per lo scudetto? Se continua la fortuna che la Juve ha avuto finora, perchè giocare solo di rimessa non so quanto possa essere utile, può dire la sua. Mi auguro che la Juve possa battersi e che il Napoli e il Milan si riprendano per il bene del campionato. L’Inter esprime una qualità di gioco molto godibile, non come il Napoli dello scorso anno, ma è piacevole vederla giocare”, ha concluso Mauro.