Luigi De Laurentiis, presidente del Bari, parla della finale dei play off del Bari e commenta i rumor sulla vendita del Napoli.
NOTIZIE CALCIO NAPOLI. Alla vigilia della finale di ritorno dei play off che potrebbe proiettare il Bari in Serie A, il presi-dente del club, Luigi De Laurentiis, ha espresso i suoi pensieri sui possibili scenari futuri. Durante l’intervista, De Laurentiis ha condiviso i suoi sentimenti e la sua visione per il club e il territorio.
“Ultima partita da presidente? Ci sto convivendo da tempo. Anche quelle sono emozioni,” ha detto De Laurentiis. Ha paragonato la sua esperienza alla guida del club alla creazione di una start-up, enfatizzando il suo amore per il territorio pugliese e l’orgoglio nel rappresentarlo. “Mi sono innamorato di questo territorio. Mi ha reso il compito più semplice. Ne ho parlato ovunque, anche in America”.
La possibilità di una promozione in Serie A arriva in un momento di grande attenzione per la Puglia. “La Puglia sta vivendo un momento di grande attrazione,” ha osservato De Laurentiis. Nonostante questo, ha riconosciuto che la presidenza del club non è senza i suoi conflitti interni e i suoi rischi.
De Laurentiis ha inoltre affrontato i rumor che circolano sul possibile scenario in cui lui vendesse il Napoli, un altro club di cui è presidente, per concentrarsi sul Bari. “Se dovessimo vendere il Napoli andremmo ad investire solo qui, ma è un film che non esiste,” ha detto.
Il presidente del Bari ha anche lodato la sua squadra di management e lo stretto legame che si è creato con il territorio, sottolineando come questa fiducia sia uno dei fattori che ha reso bello lavorare a Bari. Ha inoltre parlato dell’impatto che una possibile promozione avrebbe sulla città. “Se dovesse andare positivamente, consegneremo a questa città un premio molto importante.”
De Laurentiis ha concluso l’intervista dicendo: “I Baresi farebbero il bagno nella fontana se dovessimo vendere il Napoli? Sono discorsi che non possiamo prendere in considerazione adesso”. Quindi, qualsiasi ipotesi di vendita del Napoli sembra essere per ora un “film che non esiste”.