Franco Iovino, membro della Star Factory, agenzia che ha curato gli interessi di Victor Osimhen ha parlato ai microfoni di Radio Punto Nuovo.
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Ci sono ancora tanti punti interrogativi nella trattativa tra Victor Osimhen e il Napoli. Il cambio di agenti ha sicuramente influito negativamente sull’affare che ha subito un grande rallentamento. A dire la sua verità sulla vicenda è Franco Iovino, che fa parte della Star Factory agenzia che ha curato gli interessi di Osimhen prima del cambio di procuratore.
Osimhen è stato scoperto da Jean Gerard Benoit Czajka che si occupa dei giocatori della Nigeria. L’ha seguito molto bene e per tanto tempo, l’ha portato al Wolfsburg dove ha fatto buone cose, senza segnare tanti gol, dopodiché è stato portato al Brugge ma è stato bocciato. Al Charleroi è esploso in un solo anno. La mia agenzia l’ha sempre trattato molto bene, sono amareggiato per quel che poi è successo.
La questione D’Avila? Non si è ben capito cosa sia accaduto, forse un colpo storto di qualcuno: probabilmente i presidenti di Lille e Napoli. La trattativa è rallentata non per colpa della Star Factory, ma per il giocatore che continuava a tentennare. William D’Avila è un agente di casa al Lille, sicuramente la società avrà consigliato ad Osimhen di lasciarci perdere e di andare con lui, gli avranno promesso sicuramente soldi. Il Lille per qualche ragione voleva venderlo solo al Napoli, perché c’è un ottimo rapporto tra presidenti. Se Osimhen rischi qualcosa? Non so ancora come si pensa di agire. Stanno riflettendo, non so se hanno già fatto qualcosa.