Il tecnico del Napoli, Rudi Garcia, è intervenuto ai microfoni di DAZN al termine del derby con la Salernitana.
Il Napoli si aggiudica il derby campano con la Salernitana portando a casa tre punti importantissimi che consentono agli azzurri di salire a quota 21 punti e avvicinarsi alle tre big al vertice. A commentare la prestazione dei suoi è intervenuto il mister Rudi Garcia ai microfoni di DAZN:
“Per la prima volta abbiamo segnato nei primi 15′, era un nostro obiettivo. Poi dopo il gol siamo un po’ calati e in questo dobbiamo migliorare, ma non abbiamo concesso niente e abbiamo giocato bene col palleggio, i triangoli e tanto movimento. Potevamo segnare di più ma Ochoa è stato bravo e abbiamo anche colpito un palo. Alla fine attaccando abbiamo segnato. Sono contento per Elmas, se lo merita. Chi entra dalla panchina dà sempre un grande aiuto”.
“Raspadori? Appena sono arrivato ho subito visto in lui tanta qualità. Ha senso del gol, spirito collettivo, i due piedi, un tiro forte e poi viene incontro, sa giocare con la squadra, è un falso nove-trequartista ma sono sicuro e l’ho già detto che può fare anche più ruoli. Osimhen e il 4-3-3 sono i “problemi” di Raspadori (ride, ndr), ma non vediamo l’ora che torni anche Osi così abbiamo una risorsa in più. Ma è così, davanti siamo forti, ovviamente quando c’è da cambiare modulo lui può fare anche il trequartista come col Milan e lo fa bene”.
“Il 4-3-3 è un problema”, quindi cambierà? Dipende sempre dal momento, dall’avversario, dalla competizione. Però ovviamente è una possiiblità, l’ho già detto dall’inizio della stagione. Sul 4-3-3 non c’è più niente da spiegare ai giocatori ma anche l’avversario l’ha studiato e quindi servono altre armi e lo abbiamo dimostrato nel secondo tempo contro il Milan.
Concentrazione diversa? E’ vero, il primo gol arriva così, sviluppando gioco a destra e recuperando una palla con una prima riaggressione.
Prossima profezia? Vincere mercoledì. Ora possiamo guardare gli altri giocare e testa all’Union, una partita importante, in casa, servono i tre punti per gli ottavi”.