Calcio Napoli

Violenza tifosi Union, la denuncia di una cittadina napoletana: “Ho un figlio disabile. Guardate cosa mi hanno fatto”

La denuncia di una cittadina napoletana dopo gli scontri e i danni riportati dalla sua auto in vista della sfida tra Napoli e Union Berlino.

Durante la partita andata in scena ieri sera tra Napoli e Union Berlino, i tifosi tedeschi, alcuni dei quali erano privi di biglietto, hanno seminato il caos per le strade di Napoli. Gli ultras teutonici non si sono limitati agli scontri con la polizia e la tifoseria locale, ma hanno vandalizzato e distrutto numerose auto e scooter parcheggiati lungo le strade della città. Una cittadina napoletana ha deciso di denunciare l’atto vandalico, mostrando la sua disperazione per l’atto violento che ha coinvolto anche la sua famiglia.

La donna, madre di due bambini di cui uno disabile, ha raccontato l’accaduto con amarezza: “Siamo cittadini onesti che pagano le tasse come dovrebbe essere. Mio marito lavora duramente per il nostro sostentamento, stamattina è sceso per andare a lavorare e si è trovato l’auto distrutta da questi violenti tifosi tedeschi”. L’auto della famiglia è stata danneggiata per un valore di circa 400€, una somma che era destinata al benessere quotidiano dei loro figli. La donna si chiede ora chi rimborserà i danni subiti e esprime la sua frustrazione per l’ingiustizia subita.

La situazione ha attirato l’attenzione dell’onorevole Francesco Borrelli, il quale ha condannato fermamente l’atto vandalico. “Questi violenti devono pagare per i danni che hanno causato e non devono più essere autorizzati a mettere piede in città”, ha dichiarato Borrelli. Ha anche sottolineato la necessità di nuove misure di prevenzione e sicurezza durante le partite internazionali ospitate dalla città, per evitare che Napoli venga nuovamente messa a ferro e fuoco.