Calcio Napoli

Corbo: “Celebrati il trionfo di Spalletti e il tonfo di ADL. Festa di involontaria ambiguità”

Il giornalista Antonio Corbo ha sottolineato l’ambiguità della festa andata in scena in Comune per la cittadinanza di Luciano Spalletti.

Nell’edizione napoletana de La Repubblica, Antonio Corbo riporta la celebrazione al Comune di Napoli, dove è stata conferita la cittadinanza onoraria a Luciano Spalletti, allenatore del Napoli vincitore del terzo scudetto. Corbo mette in evidenza l’insolita coincidenza con la conferenza stampa di Walter Mazzarri, tenutasi quasi contemporaneamente prima della sfida di campionato con la Juventus.

L’editoriale di Corbo sottolinea il trionfo di Spalletti e il tonfo di De Laurentiis, presidente del Napoli. Corbo critica la cerimonia organizzata dal Comune, definita “emozionante, fastosa ma iniqua” a causa di un errore di Palazzo San Giacomo, che ha celebrato nello stesso momento il successo di Spalletti e la caduta di De Laurentiis. Il presidente è stato descritto come “ostaggio” di un evento che ha evidenziato l’impopolarità causata da due sconfitte consecutive, un campionato oscuro e una festa ambigua.

“L’estroso presidente, costretto ad essere ostaggio di una cerimonia emozionante, fastosa ma iniqua, perché per un errore del Cerimoniale di Palazzo San Giacomo sono stati celebrati nella stessa ora dello stesso giorno il trionfo di Spalletti ed il tonfo di De Laurentiis, risucchiato nell’impopolarità da due sconfitte di seguito, un campionato oscuro ed una festa di involontaria ambiguità”.

Corbo rileva la difficoltà di attribuire il successo collettivo a un singolo protagonista e si chiede se l’evento non potesse essere fissato in una data meno infelice, considerando il periodo teso tra le sfide con Real Madrid, Inter e Juventus.

“Al di là di simpatie e antipatie, impossibile attribuire un successo collettivo così importante ad uno solo dei protagonisti. Non poteva essere differito l’evento da una data così perfida? Fissata male, dopo il prevedibile sfacelo di Garcia e proprio nel mezzo tra Real Madrid, Inter e Juventus”.