Diers Mertens cuore d’oro, l’impegno per senzatetto, bambini malati e poveri. Un benefattore, riconosciuto da pochi, che non ha pubblicizzato questi suoi gesti. Mertens, soprannominato ‘Ciro’ è sempre più nel cuore dei tifosi napoletani. Il Belga con i suoi gesti silenziosi ricorda Totò.
NAPOLI. C’è un attaccante che a suon di gol sta conquistando Napoli, una città che sogna di riprendersi finalmente lo scudetto dopo 28 anni, un’eternità nel calcio e ancora di più in un luogo che di pallone vive e si innamora. Sì, è lui, Dries Mertens 16 reti in 26 presenze e tanta voglia di stupire.
Mertens, però, non è campione solo sul campo, ma anche fuori. Infatti, come svela il Corriere della Sera, l’attaccante del Napoli, lontano dagli occhi dei riflettori, aiuta i senzatetto della città e non solo. Un ragazzo normale che fa cose straordinarie in campo e fuori.
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L’IMPEGNO PER I SENZA TETTO
Mertens, soprannominato simpaticamente ‘Ciro’, più volte è stato visto alla Stazione centrale della città partenopea con tante confezioni di pizza: ben mimetizzato, senza voglia di essere riconosciuto. Dries le ha comprate tante altre volte per i clochard, andando a consegnarle di persona in diverse zone di Napoli.
È successo spesso, la prima volta fu al ritorno di una trasferta notturna di dicembre. L’aereo con la squadra era appena atterrato da Torino e Mertens chiamò al telefono due dei suoi più cari amici napoletani: «Vediamoci, compriamo pizze Margherita e le portiamo a chi ha fame e vive in strada. Fa molto freddo». Ed ecco che in meno di un quarto d’ora Dries era alla Stazione di piazza Garibaldi con tante confezioni di pizza. Ben mimetizzato, certo. Non aveva voglia di essere riconosciuto. Non cercava notorietà ulteriore, nè titoli sui giornali. Voleva regalare un sorriso, dare calore ai più bisognosi di una città che lo ha adottato e che nelle occasioni pubbliche ha creato attorno a lui una culla di calore e solidarietà.
BAMBINI MALATI
Non solo le pizze per i senzatetto, ma anche vestiti per i bambini malati, visite negli ospedali dove ai suoi piccoli tifosi regala maglie da gioco e gadget. Non finisce qui, però. Aurora è una bimba ammalata di cancro e ricoverata all’ospedale Pausilipon alla quale fa visita spesso. «L’ho voluto sposare e adesso siamo marito e moglie», ha raccontato più volte la piccola felice, pur sapendo che si tratta solo un gioco.
MERTENS CUORE D’ORO
Ricordate l’esultanza dopo il gol alla Roma a mo’ di cagnolino che fa la pipì? Era per il suo cagnolino, Juliette, un randagio, un cane di strada adottato da Dries. Infatti una delle passioni di Dries è quella per gli animali: insieme con la moglie Katrin, Mertens ha sposato la causa di un rifugio per cani di Ponticelli, quartiere periferico di Napoli, dove più volte ha fatto visita.
