Dopo il pari della Juve che ha regalato il primato al Napoli, nei talk show critiche al Var. I tifosi del Napoli si ribellano. La nuova tecnologia non piace ai bianconeri e non solo .
di Giovanni Scotto il Roma
Alla fine il “rigorino” è arrivato, ma per fortuna i piedi di Paulo Dybala non sono stati perfetti e Berisha ha parato il penalty. E ancora prima il gol di Mandzukic era stato annullato. Il Var è stato protagonista in Atalanta-Juventus. Evidentemente la nuova tecnologia stona con gli “equilibri” che fino alla scorsa stagione c’erano intorno alla Juventus.
Nei talk show critiche al Var
I TIFOSI DEL NAPOLI che hanno seguito la partita da casa hanno esultato.
Non è stato così in alcuni salotti delle emittenti a pagamento. In particolare il “club” di Sky ha cominciato la trasmissione con una dura requisitoria contro il Var. Giudizi severi, sia per i tempi di applicazione che per le scelte fatte dagli arbitri. Senza girarci intorno la sensazione è che tutto l’impianto del Var sia stato messo in discussione. E non è la prima volta. Da Fabio Caressa a Massimo Mauro, che si è spinto a dire che il Var è la rovina del calcio.
I tifosi del Napoli si ribellano
EPPURE L’AIUTO TECNOLOGICO ha tenuto la partita su binari di maggiore equilibrio rispetto a quanto accadeva prima. Anzi, i tifosi del Napoli si sono accorti prima di tutti dell’utilità dello strumento e affermano dai social: «Giù le mani dal Var, è il nostro baluardo contro le ingiustizie»
Nelle partite del Napoli non c’è mai stato ricorso al VAR
Nelle gare degli azzurri il Var non compare mai.Tutto è andato fluido e chiaramente non c’è stato spazio per le polemiche. Quelle che invece hanno imperversato sulla tv a pagamento, coi tifosi del Napoli stufi di sborsare soldi per sentire polemiche su polemiche in relazione a uno strumento che andrebbe difeso e sostenuto. Anche perché il Var le polemiche dovrebbe farle finire, a dispetto degli interventi di Allegri dopo le partite.
Il comunicato di Sky
E anche per questo il direttore di Sky ha sentito opportuno intervenire con un editoriale a difesa del Var, che sembra prendere le distanze dalle polemiche di domenica sera. E meno male che doveva essere un nuovo inizio. A qualcuno questo progresso forse non piace.
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