Calcio Napoli

Napoli non dimentica: striscione contro De Laurentiis al rione Sanità – FOTO

Il presidente Aurelio De Laurentiis è arrivato a Dimaro nella tarda serata di ieri, il patron azzurro non ha assistito alla prima amichevole del Napoli. Si temeva per il suo arrivo, allertate le forze dell’ordine per una possibile contestazioni dopo la cessione di Koulibaly, seguita ai mancati rinnovi di Insigne, Ospina e Mertens. In questo momento l’indice di popolarità di De Laurentiis è il più basso di sempre, con l’hashtag A16 diventato oramai virale tra i tifosi. Lo dimostra anche lo striscione contro De Laurentiis apparso al rione Sanità di Napoli, firmato da Anima Azzurra con Giuseppe Lanzetta.

2004 fiutato l’affare nasce l’azienda familiare, ostaggi di un pezzente non vinceremo mai niente” viene scritto sullo striscione, parole dure quelle utilizzate. Ma oltre allo striscione del rione Sanità contro De Laurentiis, c’è anche un comunicato diffuso che recita: “Poche parole che non hanno bisogno di spiegazioni. Solo tanta rabbia verso chi non solo offende continuamente la piazza, ma che lucra sulla nostra passione da 14 lunghissimi anni. Napoli per lui e’ stato l’affare da non perdere per salvarsi dal fallimento con il cinema, dei suoi film inutili. Oramai il tempo e’ scaduto, quelli che ancora lo difendono sono in pochi. Stiamo ancora aspettando valide motivazioni per la partita con il Verona, ultima di campionato di 2 anni fa, e lo scellerato crollo di quest’anno….“. Insomma Napoli non dimentica quello che è accaduto durante le ultime due stagioni, come non è la prima volta che vengono esposti striscioni contro De Laurentiis.
Ma ora il presidente De Laurentiis ha l’occasione per riscattarsi, magari attraverso un calciomercato importante, sostenuto dalla cessione di Koulibaly e dal taglio degli ingaggi che già ha portato a importanti risultati finanziari.