Calcio Napoli

Corbo analizza la crisi azzurra: “Fuga Spalletti ha fatto pensare al Napoli come ad un lager”

Il giornalista Antonio Corbo si è soffermato sul momento di crisi Napoli che sta attraverso il Napoli, su Garcia e la fuga di Spalletti.

Nella sua analisi della situazione attuale del Napoli, il giornalista Antonio Corbo getta luce sugli avvenimenti che hanno scosso il club partenopeo. La fuga dell’ex allenatore Spalletti ha suscitato un’onda di preoccupazione, portando a una profonda riflessione sulla direzione in cui si sta dirigendo il Napoli. Corbo esamina il ruolo di Rudi Garcia nel contesto di questa crisi e sottolinea i problemi che il club sta affrontando.

Corbo sottolinea che Rudi Garcia, nonostante la sua economia, sembra non aver compreso appieno la delicatezza della sua posizione. Prendendo le redini di una squadra che aveva ottenuto uno scudetto con un altro allenatore, le sue scelte erano limitate: adattarsi al precedente modello di successo o cercare di forgiarne uno nuovo. Purtroppo, sembra che Garcia abbia scelto la seconda opzione, apportando modifiche effimere, spostando giocatori chiave e causando sconforto nel gruppo. La sua gestione ha pesantemente influenzato giocatori come Lobotka e ha comportato una serie di risultati negativi che ora sono sotto gli occhi di tutti. Corbo critica l’allenatore per aver fornito un alibi a una squadra afflitta da una sorta di nostalgia fittizia, anziché trovare soluzioni concrete.

“Forse Garcia oltre al pregio di costare poco non è stato così scaltro da capire dov’era finito. Se vai in una squadra che ha vinto lo scudetto con un altro allenatore hai poche scelte: imitarlo o discuterne il profilo, conquistare i suoi fedelissimi o blandire quelli in cerca di rivalsa. Garcia ha preferito essere se stesso, imporre modifiche evanescenti, spostare e deprimere i giocatori chiave come Lobotka, credere in Raspadori senza trovargli un ruolo se non il suo, nei 20 metri a stretto contatto con Osimhen, appesantire il lavoro atletico con risultati da vedere. Un allenatore così ha solo creato alibi alla finta nostalgia di uomini stanchi e appagati”.

Corbo e le critiche al mercato estivo del Napoli

Corbo non risparmia critiche nemmeno al mercato estivo del Napoli, definito come “irto di punti interrogativi”. La mancanza di reattività nel correggere gli errori e nell’introdurre rinforzi in tempi rapidi è stata una delle cause della situazione attuale. La fuga improvvisa di Luciano Spalletti, l’ex allenatore del Napoli, ha aggiunto ulteriore turbamento alla situazione. Corbo conclude affermando che quest’evento ha fatto percepire il Napoli come un luogo di incertezza e instabilità.

“De Laurentiis lo sa, anche i giocatori hanno da farsi perdonare, come pure i responsabili di un mercato irto di punti interrogativi. Troppi. Se in Formula 1, il cambio di gomme arriva un attimo dopo, addio. Alla quinta, in pieno autunno, alcuni nuovi si sono appena intravisti. Non doveva accadere: perché la fuga di Spalletti ha fatto pensare al Napoli come ad un lager“.