Alvino critica i procuratori del Napoli per le dichiarazioni fuori luogo e attacca De Laurentiis per la gestione della situazione: servono provvedimenti.
Carlo Alvino non usa mezzi termini e critica apertamente i procuratori del Napoli, rei di alimentare polemiche con le loro dichiarazioni fuori luogo, come nel caso recente dell’agente di Kvaratskhelia su Osimhen. Ai microfoni di Radio Kiss Kiss, Alvino afferma: “Quello che accade a Napoli non succede altrove, c’è una chiara responsabilità della società“.
Sull’agente georgiano: “Sbaglia a parlare di Osimhen, non può intromettersi così nella vita di altri calciatori”. Ma anche la reazione del bomber nigeriano viene definita spropositata: “Lui e il suo procuratore hanno esagerato”.
Alvino punta il dito contro De Laurentiis, colpevole di non intervenire: “È in ritardo nel mettere ordine in questa polveriera, i procuratori sono fuori controllo. Dovrebbe obbligarli contrattualmente al silenzio“.
In sostanza, servirebbero provvedimenti forti da parte della società per frenare le inaccettabili esternazioni dei procuratori che minano la serenità dell’ambiente partenopeo.
