Calcio Napoli

Aliberti: “Napoli-Salernitana, ecco dove nasce l’astio contro i napoletani”

Parla l'ex presidente dei granata

Napoli-Salernitana parla Aniello Aliberti, ex presidente della società di calcio di Salerno, che racconta un aneddoto sui tifosi.

Aliberti a Radio Crc ricorda Vannucchi ex Salernitana: “Era giocatore bravo, si trovava nell’Under 21 all’epoca. Seguirò la partita di domenica con spirito tranquillo. Sono due squadre soddisfatte, il Napoli ha vinto lo scudetto da tempo visto il divario con le dirette inseguitrici che hanno fatto un campionato a parte, la Salernitana altrettanto, perché è salva anche lei da qualche mese. Credo sia fuori dalla mischia tranquillamente. Dovrebbe essere una bella giornata di calcio. È una cosa buona per lo sport in Campania“.

Poi aggiunge: “L’astio che c’è nei confronti di Napoli da parte di alcuni tifosi della Salernitana? In ogni città ci sono tifosi di ogni squadra, è impensabile che in una città ci siano tifosi solo della propria squadra. L’astio sportivo nasce da quella famosa partita tra Salernitana e Juve Stabia per i playoff, quando i tifosi del Napoli tifavano per la Juve Stabia. Sono cose calcistiche solamente, cose storiche che fin quando non provocano danni e atti brutti, che ben venga. Basta che non si fa casino e non ci siano danni alle persone e alle cose, potrebbe essere una bella rivalità sportiva. A Napoli è più sentita la rivalità verso Inter, Milan e Juventus. L’importante è che non accadano danni alle persone e alle cose.
Il calcio attuale è di una noia mortale per me perché il sistema calcio ripete le cose con una noia mortale. Non riesco neanche a vedere tutte le partite perché mi annoiano. Io tutto questo grande entusiasmo per questo calcio non ce l’ho. Fenomeni o fuoriclasse dopo Maradona non ne ho visti”.