Calcio Napoli

Sonetti: “Scudetto, Milan favorito. Eliminazione Italia fattore positivo”

L'ex allenatore parla a Radio Marte

Nedo Sonetti parla della corsa scudetto, con Milan, Napoli e Inter che si giocano la vittoria finale, più staccata la Juventus. A otto giornate dalla fine c’è ancora mola incertezza su chi sarà il vincitore del campionato di Serie A della stagione 2021/22. Gli azzurri sono ancora in corsa ma domenica hanno una partita difficile: Atalanta-Napoli è una gara delicatissima per Spalletti che deve fare a meno anche di Osimhen, Rrahmani, Meret, Di Lorenzo e Petagna.
Sulla corsa scudetto, Sonetti dice: “Gli elementi sono gli stessi di quando si lotta per il risultato finale, le condizioni fisiche e atletiche ma anche la personalità. Ci sono squadre molto importanti. Devo dire che io, sinceramente, da un po’ di tempo ho sempre guardato con attenzione il Napoli perché mi sembra abbia buone caratteristiche per vincere lo Scudetto. Anche se il Milan al momento ha delle chance in più“. Su Mertens al posto di Osimhen ha aggiunto: “Osimhen è uno dei giocatori più importanti di questo campionato, in senso generale. Ha delle caratteristiche eccellenti, non ha giocato per infortuni vari ma le sue qualità si sono viste. Può essere un giocatore importante per la vittoria finale“.

Sull’eliminazione dell’Italia dai Mondiali in Qatar ha detto: “Quando allenavo io c’erano meno stranieri. Forse dico una cosa non bella ma da quando c’è stata l’eliminazione della Nazionale penso che alla lunga sia un fatto positivo. In Italia non si può giocare con 10 stranieri e un italiano. Non si può poi pensare di fare le cose alla grande in Nazionale.
Vicino al Napoli in carriera? No, forse soltanto quando c’era Maradona. Un giorno mi chiamarono e mi dissero se ero disponibile, gli dissi di sì ma poi le cose si sono perse nei meandri dei mercati. Avevo un buon rapporto con Diego“.