Il video della Maxi rissa in centro ad Ercolano. Alcuni ragazzi si sono azzuffati la vigilia di Natale. Il sindaco: “Li rintracceremo e li puniremo”.
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Maxi rissa in strada a Ercolano, in provincia di Napoli, tra le macchine parcheggiate e la gente indignata dalle finestre a riprendere la scena. Il video, diffuso online dal consigliere regionale Francesco Emilio Borrelli, rimbalza sui social.
Nonostante il lockdown decine di persone si sono picchiate con calci e pugni tra le urla e i clacson impazziti. Il video, diventato virale in rete, è stato postato da un uomo che racconta il triste spettacolo commentando: “Questa è Ercolano”.
A poche settimane dall’episodio del Pincio, a Roma, un’altra mega zuffa tra ragazzi in piazza nonostante le regole anti-Covid. Borrelli (Verdi): “Perché non c’erano forze dell’ordine a controllare?”. Don Marco Ricci, sacerdote del Sacro Cuore della cittadina napoletana accusa: “Mentalità camorristica“.
Una maxi rissa tra ragazzi in pieno centro, con motorini che scorrazzano, traffico impazzito tra clacson e urla, la sera della Vigilia in pieno lockdown: è accaduto in piazza Trieste a Ercolano, in provincia di Napoli, a poche ore dalla tradizionale cena.
La scena è stata ripresa con smartphone e postata sulle pagine facebook. Dalle immagini si notano ragazzi che, in spregio alle regole anti assembramento, si rincorrono e si azzuffano tra motorini in corsa e auto in sosta fino all’arrivo delle forze dell’ordine. Il motivo non è dato saperlo, ammesso che abbia una qualche importanza.
IL SINDACO DI ERCOLANO: “SARANNO PUNITI”
Il sindaco di Ercolano, Ciro Buonajuto, interrogato sulla rissa ha dichiarato: “Noi acquisiremo le immagini, li rintracceremo e li puniremo. Quello che è accaduto non può rimanere senza colpevoli. Confido nell’operato delle forze dell’ordine per individuare i protagonisti di questo gravissimo atto di violenza. Da genitore non vi nascondo il grandissimo dispiacere che ho provato. Proprio da genitore invito tutti noi ad una profonda riflessione. I ragazzi sono il nostro futuro, noi dobbiamo essere di esempio e sostenerli, ma abbiamo anche l’obbligo di educarli al rispetto delle regole e ad una sana convivenza”.
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MENTALITÀ CAMORRISTICA
Marco Ricci, sacerdote nella Chiesa del Sacro Cuore di Gesù a Ercolano ha commentato la rissa in pieno centro: “Di chi è la colpa? Siamo tutti colpevoli! E’ il fallimento di un sistema educativo e anche io come sacerdote mi chiamo in causa. Non so che età abbiano questi ragazzi, ma non fa la differenza.
Agli adolescenti oggi vengono detti troppi sì, gli adulti invece sono quegli adolescenti educati male in passato”, spiega. “Ad Ercolano si dice spesso che la camorra è stata sconfitta. Probabilmente è vero, ma ciò che ancora rimane è una mentalità camorristica che è molto più pericolosa e che è presente in quelle persone protagoniste della rissa. Come sacerdote non posso che impegnarmi di più.
Oggi tutti vogliamo un vaccino. Ma il vaccino ci può salvare dal pericolo mentre noi abbiamo bisogno di una salvezza, di un vangelo che nel pericolo ci aiuti a tenere in mano le redini della nostra vita, a prendere coscienza di dove stiamo andando”.
“Salve consigliere, mi scusi se le scrivo la sera della Vigilia ma voglio mandarle il video della rissa natalizia a Ercolano. Mi vergogno io per loro”. pic.twitter.com/YSPEyGWBxQ
— Francesco Borrelli (@NotizieFrance) December 24, 2020