Calcio Napoli

Mirabelli: “Leao e Osimhem importanti ma non decisivi. De Laurentiis dice una cosa giustissima”

Massimiliano Mirabelli direttore sportivo ex Milan parla a Radio Crc della sfida Milan-Napoli che si gioca senza Leao e Osimhen. “Milan e Napoli sono due società virtuose, che badano ai propri conti e attraverso le idee hanno composto organici importanti. Devono continuare su questa strada. Vedremo una grande partita, entrambe le squadre riescono in questi appuntamenti a dare il meglio. Il Napoli deve migliorare su alcuni aspetti, quando incontra le piccole spesso le sottovaluta. Magari può essere l’anno buono per gli azzurri.
Credo che entrambe le squadre abbiano sempre sopportato bene le assenze, è vero che Osimhen e Leao sono importanti, ma alla fine conta chi va in campo. I risultati si raggiungono attraverso il gruppo e sono convinto che uscirà una grande partita. Il risultato è imprevedibile, può succedere di tutto“.

Milan-Napoli: intervista a Mirabelli

Poi Mirabelli aggiunge: “De Laurentiis ha detto una cosa giusta, ovvero che il calcio italiano deve credere nei giovani perché non abbiamo più ne i soldi ne l’appeal di un tempo. Dobbiamo pensare che ci vogliono le idee, si deve lavorare sui futuri campioni, viviamo in un momento difficile. Basta pensare le poche proprietà italiane che ci sono nel nostro campionato, dobbiamo tenerne conto e capire che la strada da seguire è quella di non indebitare le società e cercare di dare uno spettacolo adatto.
Nel momento in cui le proprietà americane, o straniere in generale, saranno più di noi cambierà la politica. Non sappiamo quale sarà il tipo di politica che vorranno fare, saranno in maggioranza e decideranno loro tante cose. Dobbiamo solo sperare che facciano delle scelte giuste, altrimenti ci ritroveremo in minoranza senza contare nulla.
È tutto da vedere, dobbiamo solo aspettare.

Io credo che nessun tipo di risultato pregiudichi l’altra squadra, è troppo presto. Entrambe le squadre possono contare su un organico importante e su due allenatori importanti.
Il Milan si dovrà riconfermare, ed è difficile, mentre il Napoli sa bene che quando ha degli appuntamenti importanti non sbaglia ma deve migliorare quando incontra le cosiddette “piccole”. Se il Napoli riesce a migliorare su questo, può essere una seria candidata allo scudetto. La Juve sta faticando a ritrovare se stessa dopo un ciclo splendido, che l’ha vista vincere 9 volte consecutive. Deve ancora ritrovare la sua identità, dovrà lottare al massimo per non perdere neanche la posizione Champions”.