Il tecnico del Braga, Artur Jorge, è intervenuto in conferenza stampa al termine della sfida di Champions League, Napoli-Braga.
Il tecnico del Braga, Artur Jorge, ha affrontato la stampa in una conferenza post-partita dopo l’importante scontro con il Napoli allo Stadio Diego Armando Maradona. Nonostante la sconfitta, Jorge ha sottolineato di aver raggiunto l’obiettivo minimo prefissato, gettando uno sguardo sul futuro della sua squadra nella competizione europea.
“Sicuramente non festeggeremo per ora. Adesso abbiamo il nostro piano B: l’Europa League. Abbiamo perso questa gara come col Real Madrid, due squadre forti, ma abbiamo raggiunto l’obiettivo minimo: l’Europa League. Vediamo cosa accadrà in futuro. Ribadisco che il Braga è una squadra combattiva”.
La partita è stata descritta come un’epica battaglia da tutto o niente, ma il risultato non ha impedito al Braga di guardare avanti. L’attenzione ora è sulla prossima tappa europea, mentre il tecnico portoghese esprime fiducia nella determinazione e nella combattività della sua squadra.
Differenze tattiche tra Mazzarri e Garcia
Interrogato sulla differenza tra il Napoli di Mazzarri e quello di Garcia, Jorge ha evidenziato l’approccio distintivo di entrambi gli allenatori alla partita e il controllo che le rispettive squadre dimostrano in campo.
“Abbiamo giocato contro due allenatori molto forti, la differenza sta nel loro approccio alla partita e per il controllo che la squadra dimostra in campo. Sapevamo che il Napoli avrebbe impiegato Natan su quella fascia, gli abbiamo contrapposto un giocatore veloce per cercare di arrivare al cross e cercare di portare più uomini in area avversaria”.
Pressing alto e difesa esposta
Sulla strategia di mantenere un pressing alto, il tecnico del Braga ha risposto alle domande sulle difficoltà incontrate durante la partita e la difesa esposta.
“Abbiamo giocato con due centrali per fare un lavoro di copertura e hanno fatto bene. Subire il primo gol subito ha condizionato la nostra strategia. Siamo una squadra che può ancora vincere, guardiamo avanti e vediamo come si svolgeranno i prossimi impegni”.